Tour dei rifiuti per la città, da nord a sud un’unica distesa di immondizia. LE FOTO

Tour dei rifiuti per la città, da nord a sud un’unica distesa di immondizia. LE FOTO

Tour dei rifiuti per la città, da nord a sud un’unica distesa di immondizia. LE FOTO

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mercoledì 01 Luglio 2015 - 11:10

Innumerevoli le segnalazioni e le richieste di intervento che arrivano dalla zona nord. Cassonetti stracolmi e sacchetti ai bordi delle strade regalano cartoline poco edificanti della riviera nord. Le foto di un cittadino e la segnalazione del consigliere del VI quartiere Mario Biancuzzo. Emergenza anche nella terza circoscrizione.

Città in ostaggio dei rifiuti. Da nord a sud, dai villaggi alla statale 113, lo spettacolo che si presenta agli occhi di cittadini e turisti è purtroppo indecente: cataste di immondizia fanno da cornice a tutti i cassonetti, sacchetti di spazzatura abbelliscono i bordi delle strade, la sporcizia regna sovrana. Le segnalazioni sono innumerevoli e c’è chi addirittura propone un tour nei borghi più belli della zona nord di Messina passando per Sperone, Ganzirri, Granatari e Torre Faro, villaggi che ormai a stagione estiva iniziata offrono il peggio che quest'amministrazione può fare. Un cittadino, Michele La Rosa, sceglie le immagini di cassonetti stracolmi di spazzatura come simbolo dei 2 anni fallimentari di quest'amministrazione. Ma aggiunge anche la pulizia per le strade, la scerbatura e la mai avvenuta rivalutazione del territorio che potrebbe "ballare sui soldi" grazie hai turisti. “Ma se questa è la cartolina che presentiamo allora è meglio lasciar perdere. Mi domando infine: l'assessore oltre a predisporre GPS cosa sta facendo?” chiede amareggiato.

L’ennesima segnalazione arriva anche dal consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo che racconta di una statale 113 con rifiuti di ogni tipo abbandonati accanto a cassonetti ormai vetusti, logori, puzzolenti, ammaccati e aperti. “Una pessima cartolina offerta ai numerosi automobilisti che transitano dalla strada statale anche per bypassare la tangenziale visto che soprattutto la mattina si è costretti a fare interminabili file per raggiungere Messina e viceversa.

Biancuzzo chiede all’amministrazione, a Messinambiente, all’Ato3 e all’Anas che venga attuato fin da subito un pronto intervento di bonifica a salvaguardia della salute dei cittadini e dell’ambiente, a cominciare dall’eliminazione della spazzatura sparpagliata dal vento ai bordi della strada, disinfestazione dei luoghi con relativa derattizzazione, sostituzione dei cassonetti ormai veramente logorati. Il consigliere propone anche di predisporre telecamere di videosorveglianza per scoraggiare gli incivili che continuano indisturbati a creare discariche a cielo aperto, utilizzando il territorio come una grande pattumiera.

Spostandosi verso il centro la situazione non migliora, il presidente della IV Circoscrizione Francesco Palano Quero ha inviato all’assessore Ialacqua una convocazione d’urgenza per capire perché i servizi non stanno funzionando, mentre anche nel terzo quartiere è emergenza rifiuti. Il presidente Lino Cucè segnala che ormai intere zone sono in gravi difficoltà igienico sanitarie: “Dopo recenti incontri in cui il Commissario Ciacci vantava di aver risolto il problema della raccolta siamo nuovamente in emergenza a villaggio Aldisio, Fondo Genovese, Bordonaro e tante altre zone sono ormai dimenticate, soprattutto vicino abitazioni e zone centrali.
Si chiede un intervento straordinario in tutto il quartiere per ritornare alla normalità, fermo restando che risulta ormai impossibile difendere l'operato del Commissario Ciacci che vive fuori dalla realtà”. 


14 commenti

  1. BASTA! certa stampa dovrebbe finirla con queste accuse pretestuose. è evidente che non ci si rende conto del cambiamento EPOCALE in atto. le strade sono sporche? prima di tutto NON E’ VERO… e se poi fosse vero. è COLPA di quellicheceranoprimachecihannolasciatounmiliardodimiliardididebiti ed è colpa di questa massa di cittadini incivili che si ostina a non tenere a casa i rifiuti. che cosa ci può fare l’amministrazione se i cittadini continuano a mangiare bere lavarsi e disperdono nell’ambiente scarti di ogni tipo? qui si deve fare un cambio di passo CULTURALE. il nostro sindaco non ha combattuto per 40 anni (40 anni di battaglie!) per poi essere accusato da sedicenti giornalisti messinesi. che imparino da la7 questi ignoranti!

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  2. BASTA! certa stampa dovrebbe finirla con queste accuse pretestuose. è evidente che non ci si rende conto del cambiamento EPOCALE in atto. le strade sono sporche? prima di tutto NON E’ VERO… e se poi fosse vero. è COLPA di quellicheceranoprimachecihannolasciatounmiliardodimiliardididebiti ed è colpa di questa massa di cittadini incivili che si ostina a non tenere a casa i rifiuti. che cosa ci può fare l’amministrazione se i cittadini continuano a mangiare bere lavarsi e disperdono nell’ambiente scarti di ogni tipo? qui si deve fare un cambio di passo CULTURALE. il nostro sindaco non ha combattuto per 40 anni (40 anni di battaglie!) per poi essere accusato da sedicenti giornalisti messinesi. che imparino da la7 questi ignoranti!

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  3. tibetano,scusaci se è poco.si potrebbe fare anche di più,sopratutto col bilancio 2014 attivo, “non passivo”

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  4. tibetano,scusaci se è poco.si potrebbe fare anche di più,sopratutto col bilancio 2014 attivo, “non passivo”

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  5. liliana parisi 1 Luglio 2015 14:53

    Con un po’intelligenza, si capirebbe che d’estate le zone balneari sono più abitate e quindi occorrono più cassonetti e anche una raccolta più frequente, magari diradando quella nel centro città

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  6. liliana parisi 1 Luglio 2015 14:53

    Con un po’intelligenza, si capirebbe che d’estate le zone balneari sono più abitate e quindi occorrono più cassonetti e anche una raccolta più frequente, magari diradando quella nel centro città

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  7. CITTA’ TURISTICA

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  8. CITTA’ TURISTICA

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  9. NO! discarica pubblica.

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  10. NO! discarica pubblica.

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  11. a parte l’amministrazione che potrebbe fare di più è il cittadino a darsi una ripulita,il messinese non ha la cultura di tenere pulito l’ambiente dove abita,ieri pomeriggio a Mortelle qualcuno si è ripulito il giardino,il tutto buttato accanto al cassonetto,oggi a Granatari lancio del sacchetto,fuori dal cassonetto per non dire i proprietari di seconde case che invece di chiamare Messina Ambiente per ritirare gli ingombranti pensa bene di abbandonarli sul marciapiede,il messinese è e sarà sempre così,cioè SPORCO E SENZA CULTURA

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  12. a parte l’amministrazione che potrebbe fare di più è il cittadino a darsi una ripulita,il messinese non ha la cultura di tenere pulito l’ambiente dove abita,ieri pomeriggio a Mortelle qualcuno si è ripulito il giardino,il tutto buttato accanto al cassonetto,oggi a Granatari lancio del sacchetto,fuori dal cassonetto per non dire i proprietari di seconde case che invece di chiamare Messina Ambiente per ritirare gli ingombranti pensa bene di abbandonarli sul marciapiede,il messinese è e sarà sempre così,cioè SPORCO E SENZA CULTURA

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  13. il messinese, come dice qualcuno, sarà sporco e senza cultura. ci può anche stare, anche se le generalizzazioni di solito sono sbagliate. ma il messinese paga per un servizio che oggi è ASSENTE. ed è questa la cosa più importante.

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  14. il messinese, come dice qualcuno, sarà sporco e senza cultura. ci può anche stare, anche se le generalizzazioni di solito sono sbagliate. ma il messinese paga per un servizio che oggi è ASSENTE. ed è questa la cosa più importante.

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