Serie di furti in città, dai pc ai Gratta & Vinci ai distributori automatici: 6 arresti in flagranza

Serie di furti in città, dai pc ai Gratta & Vinci ai distributori automatici: 6 arresti in flagranza

Ve. Cro.

Serie di furti in città, dai pc ai Gratta & Vinci ai distributori automatici: 6 arresti in flagranza

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lunedì 15 Settembre 2014 - 11:36

Si tratta di tre distinti interventi che hanno condotto all'arresto di cinque messinesi ed un giovane originario di Reggio Calabria ma residente a Messina.

Tre distinti episodi di furto in un solo giorno, da Tremestieri al Papardo, hanno tenuto impegnati gli agenti delle Volanti che, grazie alla tempestività ed alle segnalazioni dei cittadini, sono riusciti in sole 24 ore a mettere a segno 6 arresti in flagranza.
Il primo intervento si è verificato ieri sera, intorno alle 23, nel villaggio di Tremestieri. A finire in manette con l’accusa di furto aggravato in abitazione in concorso è stato Aurelio Cocuzza, messinese pregiudicato di 42 anni, mentre il suo complice è riuscito a sfuggire. A far scattare l’allarme è stata una chiamata al 113 che segnalava un furto in casa. Quando i poliziotti sono giunti sul posto, hanno notato due giovani che si stavano dando alla fuga a bordo di un motorino. Cocuzza è stato subito bloccato, mentre il secondo è riuscito a sfuggire non senza però lasciar prima cadere il borsone con dentro la refurtiva, un pc con relativo alimentatore ed un orologio da donna. Secondo quanto testimoniato, già prima altri malviventi erano riusciti a scappare.
Poche ore dopo, intorno all’1.30, a tenere impegnati i poliziotti è stato un altro furto in un esercizio commerciale del centro. A finire in manette con l’accusa di furto aggravato, questa volta, sono stati quattro soggetti tutti pregiudicati. Si tratta di Alessandro Cipriani, 38 anni originario della provincia di Reggio Calabria ma residente a Messina, Cipriani Cristian, messinese di 19 anni, Panarello Emanuele, messinese di 46 anni, e Zullo Antonino, messinese di 37 anni.
A confermare le ipotesi di furto, è stata anche la visione delle immagini di un sistema di videosorveglianza che ha fatto emergere come i quattro, dopo aver rotto la serratura della saracinesca utilizzando una tronchesina, fossero entrati nel negozio portando via 45 euro dalla cassa nonché diversi Gratta e Vinci, il cui numero è ancora da quantificare. Nella successiva perquisizione, gli agenti hanno ritrovato sia i soldi sia alcuni frammenti dei biglietti “Gratta e Vinci”. Inoltre, nelle immediate vicinanze, è stata rinvenuta e sequestrata la tronchesina utilizzata per danneggiare la serratura. I quattro arrestati, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina, d.ssa Rende, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del direttissimo.
L’ultimo intervento che ha visto impegnati gli agenti delle Volanti, sempre nella giornata di ieri, si è verificato all’ospedale Papardo. A finire in manette con l’accusa di furto aggravato, danneggiamento e detenzione di arnesi atti allo scasso è stato Sebastiano Abbate, pregiudicato messinese di 25 anni. E’ stata una Guardia Particolare Giurata in servizio all’ospedale a far scattare l’intervento. Quando gli agenti sono giunti, la guardia aveva già bloccato il ragazzo poiché, insieme ad un altro complice poi sfuggito, aveva danneggiato ben sette distributori automatici di bevande e snack. Quattro di questi erano stati scassinati e privati dell’incasso. Inoltre, accanto ad uno dei distributori forzati, sono stati anche ritrovati e sequestrati due piedi di porco, un palanchino ed un grosso cacciavite. La perquisizione personale effettuata al venticinquenne, estesa anche alla macchina con cui era arrivato in ospedale, ha permesso poi il rinvenimento ed il sequestro di ulteriori due piedi di porco ed altri arnesi per lo scasso. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina, trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere giudicato stamane con rito direttissimo.

4 commenti

  1. Due tre.. Giorni e sono fuori.
    W I GIUDICI.

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  2. Due tre.. Giorni e sono fuori.
    W I GIUDICI.

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  3. Esagerato…..due ore vorrai dire!

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  4. Esagerato…..due ore vorrai dire!

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