Il Movimento Liberi Insieme scrive una lettera aperta alla presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile proponendo di dedicare una seduta aperta del Consiglio alle problematiche dei diversamente abili in città.
Il Movimento liberi insieme, attraverso una lettera aperta indirizzata alla presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile, sottolinea come ancora oggi, nonostante le buone intenzioni, Messina non sia una città in grado di dare risposte adeguate ai diversamente abili.
“Messina- scrive Roberto Cerrti- si è caratterizzata per essere l’unica potenziale “città metropolitana” che non consente l’accesso alle proprie sedi istituzionali neanche ai rappresentanti del popolo eletti, come nel caso del nostro associato, il Consigliere della IV circoscrizione di Messina Placido Smedile, costretto sulla sedia a rotelle, che invano ancora attende segnali di civiltà e l’opportuno rispetto del proprio ruolo elettivo da parte delle Autorità comunali, con iniziative atte ad adeguare la sede del quartiere con ascensori e rampe che consentano l’accesso a Smedile ed a tutti i cittadini portatori di handicap”.
L’ex consigliere provinciale ricorda come finora non abbiano ottenuto risposta le reiterate richieste inviate alla giunta in merito alla vicenda. Nella lettera aperta il Movimento Liberi Insieme ribadisce come anche la situazione dei parcheggi per portatori di handicap non sia adeguata, dal momento, che ad esempio, gli stalli appositi si trovano tutti sulle corsie di destra e non a sinistra, come previsto.
“ Messina inoltre- prosegue la nota- risulta tra le poche città a non avere istituito pattuglie di polizia municipale dedicate al servizio repressivo per le infrazioni inerenti i posteggi abusivi a ridosso degli scivoli per i portatori di handicap e negli stalli ad essi dedicati. Alcuni comuni, addirittura, dalla lotta al succitato sistema hanno istituito con i proventi delle multe un fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Restiamo inoltre sgomenti nell’apprendere che nel progetto affidato per la realizzazione delle nuove piste ciclabili, sono previsti adeguamenti del manto stradale alle pendenze, la copertura delle buche, ma neanche uno scivolo per consentire l’accesso alle stesse ai disabili”.
Roberto Cerreti chiede quindi alla presidente del Consiglio Comunale Barrile di volere al più presto affrontare la tematica, valutando anche l’ipotesi di dedicare una seduta aperta dell’Aula all’argomento: “Consapevoli delle diverse iniziative portate avanti con il Consiglio Comunale riunitosi in importante ed utili sedute aperte per discutere le diverse tematiche ed urgenze sociali, La preghiamo di voler personalmente intervenire a chiarimento delle diverse criticità evidenziate nel nostro documento, per discutere in merito alle azioni da intraprendere per migliorare le condizioni e la vivibilità della nostra Città anche per i concittadini diversamente abili, con la presenza di tutte le associazioni, le sigle sindacali e le organizzazioni interessate all’argomento. D’altronde Presidente converrà che, in una città in cui sedute istituzionali e dibattiti sono stati concessi a qualsiasi categoria sociale e sulle più disparate argomentazioni negli anni, sia solo nobilitante poter parlare delle problematiche di quella parte di città che non ha mai avuto voce e la reale possibilità di poter esprimere il proprio pensiero ed incidere significativamente sulle azioni delle varie Amministrazioni, consentendo la realizzazione del primo Consiglio Comunale interamente dedicato al modo dei disabili messinesi”.
R.Br.
