Antonella Russo, presidente di ViviMessina, interviene al dibattito legato ala nomina di Conti Nibali in giunta. "Dal sindaco ci si aspettava una scelta più coraggiosa invece che la sostituzione di un solo assessore. Dalla presa d'atto della situazione fallimentare sarebbe dovuta emergere un'altra soluzione, l'azzeramento della giunta"
Le recenti polemiche sulla nomina del nuovo assessore comunale sono l'ennesima prova di uno stato di profonda e irreversibile crisi in cui è piombato il progetto politico del sindaco Accorinti e del suo movimento. Riteniamo totalmente errato l'approccio politico di tutti coloro che, sostenitori della prima o della seconda ora del Primo cittadino, hanno puntato il dito sulle qualità personali e professionali del dott. Elio Conti Nibali, o sui suoi trascorsi politici giovanili. Esponenti del movimento Cmdb ed altri di varie espressioni partitiche hanno spostato il baricentro del problema, che è la grave situazione politico-amministrativa che sta vivendo la nostra città, e non se l'assessore subentrante al dimissionario Cucinotta doveva essere espressione di questa o quella corrente politica. Leziose e sterili appaiono poi le critiche sulla persona scelta dal Sindaco, di indubbia qualità morale e professionale, e sul fatto che si possa parlare di "cerchio magico" o di "parentopoli". Questi termini avrebbero dovuto essere usati in ben altre circostanze passate, che hanno ridotto la città al suo misero stato attuale. Ma da qui parte la critica ad Accorinti: da lui, eletto certamente non solo da esponenti del suo movimento ma dai tantissimi elettori di destra e di sinistra, che hanno manifestato nel seggio elettorale la loro vibrante protesta contro le precedenti amministrazioni, ci si aspettava quantomeno una presa d'atto della attuale crisi politico-amministrativa ed economica della città, che lo avrebbe dovuto condurre ad una scelta ben più drastica e coraggiosa della semplice sostituzione di un uomo di sua fiducia con un altro, e di una banale rimodulazione di deleghe assessoriali. La città è in agonia, ed il nostro sindaco pare non accorgersene! Le dimissioni dell'assessore Cucinotta dovevano rappresentare una buona occasione, probabilmente l'ultima possibile,per guardare in faccia la realtà, per capire che l'attuale amministrazione non ha più il consenso di chi l'ha votata, e di virare drasticamente il timone della barca. Facendo come? AZZERANDO L'INTERA GIUNTA, che ha da tempo palesato la sua netta incapacità di governare la città in un momento di profonda crisi come quello attuale. Le fallimentari politiche finanziarie finora portate avanti dall'Assessore al Bilancio Signorino, la gestione a dir poco inadatta ed improduttiva delle singole deleghe affidate agli assessori Panarello, Perna, Mantineo ( solo per citarne alcuni), che da più parti e in più occasioni hanno fatto invocare la richiesta inascoltata di loro dimissioni, sono la prova che il problema politico cittadino non si risolve con una banale sostituzione, pur se considerata individualmente come la scelta più azzeccata fatta da Accorinti dalla sua nomina ad oggi, ma con una presa d'atto che stando così le cose la città non si salverà certo dal dissesto politico e finanziario. In altri termini, non basta far girare gli strumenti dentro un'orchestra se sono i musicanti ad aver dimostrato di non saper suonare… L'associazione ViviMessina chiede con forza che il Sindaco Accorinti, preso atto non solo delle gravissime lotte intestine da tempo maturate tra tutti i suoi sostenitori, in consiglio comunale, in seno ai movimenti politici che lo sostengono, tra i suoi stessi esperti di fiducia, ecc., preso atto del suo vorticoso calo di consenso politico, del sostanziale fallimento della intera sua giunta, e del generale malcontento popolare che da tempo fa circolare la notizia di una richiesta di sfiducia allo scoccare dei previsti due anni di amministrazione, voglia creare un momento di totale rottura e discontinuità con la gestione amministrativa finora prodotta e, previo azzeramento della intera giunta comunale, voglia aprire un immediato tavolo di dialogo vero e costruttivo, e soprattutto TRASPARENTE, con tutte le forze politiche cittadine, presenti in Consiglio comunale e non, con tutte le istituzioni cittadine,le forze sociali, con i rappresentanti sindacali, con i rappresentanti dell'associazionismo tutto, affinché si riparta da un nuovo e condiviso consenso politico ed amministrativo, scegliendo una squadra di governo della città che sia vera espressione di tutte le forze sociali e politiche che hanno davvero come unica finalità la salvezza della nostra città. Questa é forse l'ultima vera chance di questa amministrazione; se il Sindaco Accorinti ha il coraggio delle scelte autonome che finora ha continuamente decantato, lo dimostri con i fatti, e con la virata da timoniere che tutta la città gli chiede! Domani sarà già troppo tardi….
Il presidente di ViviMessina Antonella Russo
