"Messina è con Di Matteo. Uccideteci tutti". Striscione a palazzo Zanca

“Messina è con Di Matteo. Uccideteci tutti”. Striscione a palazzo Zanca

“Messina è con Di Matteo. Uccideteci tutti”. Striscione a palazzo Zanca

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martedì 30 Luglio 2013 - 08:16

Iniziativa a sostegno del pm Nino Di Matteo, oggetto di minacce nei giorni scorsi. Le inquietanti notizie che giungono da Palermo seguono una serie di altrettanto preoccupanti segnali, come le minacce a Del Bene e l'incursione nella casa del pm Tartaglia

“Messina è con Di Matteo. Uccideteci tutti”. E’ quanto recita lo striscione appeso ieri a palazzo Zanca da Chiara Borsellino e Mauro Prestipino, promotori dell’iniziativa a sostegno del pm Nino Di Matteo, oggetto di minacce nei giorni scorsi.

“Abbiamo manifestato con l’esposizione del manifesto – spiegano i promotori -, indipendentemente da qualsiasi movimenti partitico, a nome di quei cittadini di Messina che apprendendo la notizia dell’ennesimo altissimo rischio che stanno correndo i magistrati che lavorano ai due processi di Palermo e Caltanissetta non possono restare indifferenti al silenzio dello Stato. Esistono ancora degli uomini con un altissimo senso dello stato e della giustizia che sacrificano la loro vita per aiutarci a liberare il nostro paese da questo cancro che ha ormai attanagliato anche parte delle istituzioni. Come coloro che li hanno preceduti, questi uomini e queste donne lavorano rinunciando alla loro vita, mettono in gioco la loro stessa esistenza e noi non possiamo restare ancora una volta silenti aspettando che l’ennesimo pacco di tritolo scoppi distruggendo insieme alle loro vite la nostra unica possibilità di salvare l’Italia dall’essere completamente asservita al potere di pochi. Ancora più importante risulta questa azione alla luce del silenzio istituzionale a cui stiamo assistendo in questi giorni”.

Le inquietanti notizie che giungono da Palermo seguono infatti una serie di altrettanto preoccupanti segnali, come le minacce a Del Bene e l’incursione nella casa del pm Tartaglia.

“Riteniamo significativo esporre il manifesto nel luogo in cui vengono prese le decisioni per il futuro della città – concludono Borsellino e Prestipino -. Speriamo infatti che il messaggio che sta dietro questo manifesto possa guidare l’operato della nuova giunta e del nuovo consiglio comunale. Intendiamo ringraziare per la disponibilità il Sindaco, gli Assessori, in particolare Patrizia Panarello, la Polizia municipale e le associazioni Universitarie Ingenium e Morgana per la collaborazione”.

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