Provinciale, denunciato tentativo di rapimento di un 16enne da parte di una coppia

Provinciale, denunciato tentativo di rapimento di un 16enne da parte di una coppia

Redazione

Provinciale, denunciato tentativo di rapimento di un 16enne da parte di una coppia

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lunedì 22 Aprile 2013 - 12:27

I Carabinieri stanno indagando sul tentativo di rapimento di un sedicenne avvenuto ieri mattina a Provinciale. Secondo quanto indicato nella denuncia il giovane sarebbe stato avvicinato da un uomo e una donna che avrebbero tentato di farlo salire in auto con la forza.

Una storia che presenta ancora tanti punti oscuri e parecchi motivi di preoccupazione. Un ragazzo di 16 anni ieri mattina a Provinciale avrebbe subito un tentativo di rapimento da parte di due persone. Il ragazzo appena tornato a casa ha raccontato tutto ai genitori ed è scattata subito una denuncia ai Carabinieri della stazione Arcivescovado che ora stanno indagando su questa incredibile vicenda. Secondo quanto raccontato dallo stesso ragazzo, mentre stava tranquillamente camminando è stato affiancato da una vecchia Fiat Punto di colore verde. Sul mezzo c’erano un uomo ed una donna che lo hanno invitato a salire in auto per una passeggiata. Ma il giovane ha rifiutato l’offerta così i due sono scesi dalla macchina. L’uomo, non molto alto e scuro di carnagione, lo ha afferrato per un braccio e ha tentato di spingerlo dentro l’auto ma il 16enne ha reagito con forza. Prima lo ha spintonato poi gli ha sferrato un calcio nelle gambe ed è fuggito. Anche la coppia, dopo essere salita di corsa sulla Fiat Punto, si è allontanata velocemente. Secondo la descrizione che il ragazzo ha fornito ai Carabinieri la donna era bionda, con occhi azzurri e carnagione chiara ed era più alta dell’uomo. Entrambi parlavano un buon italiano anche se sembravano stranieri. Poco dopo il sedicenne è tornato a casa e visibilmente scosso ha raccontato tutto alla madre. Quindi insieme si sono recati alla stazione Arcivescovado dei Carabinieri dove hanno presentato una denuncia. I Militari dell’Arma ora stanno indagando per far luce su questa storia che presenta contorni poco chiari. Il ragazzo proviene da una famiglia normale, certamente non ricca, dunque viene esclusa la pista estorsiva. Difficile, dunque, stabilire il movente ma nessuna possibilità viene esclusa.

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