La Vara è “povera” e si affida alla Lotteria e agli 80 salvadanai. 23mila euro per il lavoro “extra”

La Vara è “povera” e si affida alla Lotteria e agli 80 salvadanai. 23mila euro per il lavoro “extra”

Danila La Torre

La Vara è “povera” e si affida alla Lotteria e agli 80 salvadanai. 23mila euro per il lavoro “extra”

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martedì 29 Luglio 2014 - 22:27

Con determina dirigenziale firmata da Francesco Ajello è stato dato via libera allo straordinario per 20 dipendenti del Dipartimento Manutenzioni Immobili Comunali. Intanto, il Comune cerca di raccogliere fondi attraverso le due iniziative presentate nei giorni scorsi

L’edizione 2014 della Vara si annuncia come la più povera degli ultimi anni. Non solo perché la Corte dei conti ha chiuso i rubinetti di Palazzo Zanca, obbligando il Comune a sostenere solo spese indifferibili ed espressamente previste dalla legge, ma anche perché gli sponsor “storici” dell’evento quest’anno se la sono fatta alla larga. In primis i Franza, che hanno sempre donato 13 mila, e poi anche l’Ars, che lo scorso anno per l’organizzazione della manifestazione religiosa ha donato 10mila euro (vedi correlato) .

I privati che hanno risposto alla lettera inviata dalla giunta Accorinti sono attualmente sono solo quattro (Fire Spa, Caffè Barbera, Miscela D’Oro e Confindustria Messina) ed in totale sono stati raccolti 4mila euro, da sommare ai 47mila euro stanziati in bilancio dall’amministrazione Accorinti. L’assessore alla cultura Tonino Perna fa sapere che c’è in corso una “contrattazione” con Unicredit, affinché anche quest’anno non faccia mancare il proprio contributo di 6mila euro alla Vara.

Il Comune ha avviato un vero e proprio “porta a porta” sul fronte Vara, bussa alle porte di banche, imprenditori e ed istituzioni nella speranza di racimolare quanti più fondi possibili. Nel frattempo, deve anche pensare alle spese extra per il personale: con determina dirigenziale firmata da Francesco Ajello è stato dato via libera allo straordinario per 20 dipendenti del Dipartimento Manutenzioni Immobili Comunale , che dovranno occuparsi dei servizi tecno-logistici da effettuare nell’ambito dei “Festeggiamenti della Madonna Maria Assunta e Processione della Vara e Giganti”. Stando a quanto scritto nel provvedimento si occuperanno della messa in sicurezza della “machina votiva” nei limiti delle ore indicate .Il budget a diposizione per il lavoro straordinario è di 23 mila euro, che sommati ai 47 mila euro già stanziati fa lievitare le risorse messe a disposizione dal Comune a 70 mila euro.

Anche per questo da Palazzo Zanca sperano di poter arricchire il fondo destinato alla Vara attraverso le due iniziative presentate nei giorni scori alla città: la lotteria “Mata e Grifone” e gli 80 salvadanai distribuiti in 80 esercizi commerciali.

La lotteria, in particolare, deve servire a finanziare e sostenere attività culturali e di intrattenimento per le manifestazioni agostane. I biglietti sono in vendita al costo di 2,50 euro nelle sedi circoscrizionali e negli esercizi commerciali aderenti all'iniziativa. L'estrazione finale si terrà alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, il 30 agosto, alle ore 21, al PalAntonello. Adesso sono stati decisi anche i premi in palio. Il primo premio è una crociera per 2 persone nel mar Mediterraneo; il secondo, una bicicletta elettrica; il terzo, un week-end per 2 persone a Salina; il quarto, un abbonamento annuale in un centro fitness; ed il quinto premio, un paio di occhiali da sole.

Danila La Torre

IL REGOLAMENTO DELLA LOTTERIA

Il regolamento della lotteria, ai sensi del D.P.R. 430/2001, indetto dal comitato "Agosto messinese 2014" con sede in Messina, viale Regina Margherita 67, è svolto secondo le norme contenute nei seguenti articoli: 1) tipologia della manifestazione a premio; 2) periodo di svolgimento dal 15 luglio al 30 agosto 2014; 3) i fondi raccolti saranno destinati allo svolgimento delle attività culturali per l'agosto messinese 2014, organizzate dal comitato; 4) per partecipare all' estrazione e quindi alla probabile aggiudicazione dei premi messi in palio, bisognerà acquistare uno o più biglietti della lotteria "Mata e Grifone" entro e non oltre le ore 23 del 29 agosto 2014; 5) stampati n. 19998 biglietti a due matrici (madre e figlia) contrassegnati con le seguenti tipologie di identificazione: Serie A – numerazione progressiva dal 0001 al 9999, Serie B – numerazione progressiva dal 0001 al 9999, rilegati in blocchetti da 25 biglietti ciascuno.

Per ogni singolo biglietto è richiesta un'offerta pari a € 2,50 e si concorre ad un premio secondo l'ordine di estrazione. La vendita dei tagliandi è limitata alla provincia di Messina; 6) i premi, che potranno essere vinti, acquistando i biglietti della lotteria, saranno esposti presso gli esercenti che li offriranno per tutto il periodo dello svolgimento della lotteria. I biglietti venduti parteciperanno all'estrazione e alla vincita dei seguenti premi: 1) crociera per due persone nel Mar Mediterraneo, 2) bicicletta elettrica, 3) week-end per due persone in resort presso l'Isola di Salina, 4) abbonamento annuale presso Centro Fitness, 5) occhiali da sole. L'ordine di estrazione dei primi cinque premi sarà nell'ordine inverso dell'ordine cronologico di estrazione (al primo estratto verrà attribuito il quinto premio, al secondo estratto il quarto premio, al terzo estratto il terzo premio, al quarto estratto il secondo premio e al quinto estratto il primo premio; 7) l'estrazione avverrà alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, o di un suo delegato, il 30 agosto alle ore 21 al PalAntonello; 8) il funzionario preposto procederà e quindi convaliderà l'estrazione manuale delle matrici corrispondenti ai biglietti venduti, il numero di estrazioni valide sarà corrispondente al numero dei premi messi in palio; 9) i vincitori saranno avvisati con telefonata diretta, se indicato il recapito telefonico sulla matrice del biglietto, e poi con pubblicazione di apposito elenco dei numeri vincenti sul sito internet; 10) i vincitori potranno ritirare il premio dal giorno successivo alla data di estrazione presso gli esercenti che lo avranno messo in palio, esibendo il tagliando vincitore convalidato dal comitato; 11) la partecipazione alla lotteria "Mata e Grifone" comporta per il partecipante l'accettazione incondizionata e totale del presente regolamento senza eccezione alcuna; 12) Il comitato Agosto messinese 2014, conscio del fatto che la pubblicazione del presente regolamento comporta per le obbligazioni assunte nei confronti dei partecipanti l'applicazione degli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile, si riserva il diritto di modificare in qualunque momentoil contenuto degli articoli del presente regolamento in toto o in parte, avendo cura che le modifiche apportate non ledano, anche minimamente, i diritti acquisiti dai partecipanti come citato nell'articolo 10 comma 4 del DPR del 26/10/2001. Nel caso si rendesse necessaria la modifica del presente regolamento, i partecipanti saranno portati a conoscenza dei cambiamenti con le stesse modalità o con forme equivalenti con cui hanno saputo la promessa originaria; 13) Il comitato Agosto messinese si riserva il diritto di abbreviare, prorogare, sospendere e annullare la presente manifestazione a premi, in qualsiasi momento, per cause di forza maggiore, che rendano impossibile il proseguimento dell'iniziativa stessa in modo conforme alle disposizione del presente regolamento. In tal caso ne darà comunicazione ai partecipanti in modo adeguato; 14) i premi, che non saranno ritirati trascorsi 60 giorni dall'avvenuta estrazione, rimangono nell'esclusiva disponibilità del comitato, che ne disporrà secondo il proprio statuto.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.agostomessinese.it e-mail lotteria@agostomessinese.it

24 commenti

  1. non si spiega come mai negli anni si spendevano da centinaia di migliaia di euro. Forse significa che ai bei tempi i finanziamenti erano molto –generosi-??

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  2. non si spiega come mai negli anni si spendevano da centinaia di migliaia di euro. Forse significa che ai bei tempi i finanziamenti erano molto –generosi-??

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  3. Ma vogliamo veramente spendere tutti questi soldi per la Vara?
    Perchè per quest’anno non si organizza una normalissima processione.
    Un corteo religioso semplice e decoroso, una vera riunione cristiana che serva a farci sentire veramente messinesi e cristiani piuttosto che la solita passerella di personaggi noti che usano la vara come palcoscenico.
    Una penitenza cristiana che spogli la forma per arrichire la sostanza.
    Spendiamo i soldi risparmiati per l’acquisto di qualche mezzo in più per la raccolta dei rifiuti o anche solo per risolvere problemi piccoli o piccolissimi della città.
    Secondo me persino Maria ne sarebbe lieta, piuttosto che sentirsi usata per garantire visibilità alla solita brava gente.

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  4. Ma vogliamo veramente spendere tutti questi soldi per la Vara?
    Perchè per quest’anno non si organizza una normalissima processione.
    Un corteo religioso semplice e decoroso, una vera riunione cristiana che serva a farci sentire veramente messinesi e cristiani piuttosto che la solita passerella di personaggi noti che usano la vara come palcoscenico.
    Una penitenza cristiana che spogli la forma per arrichire la sostanza.
    Spendiamo i soldi risparmiati per l’acquisto di qualche mezzo in più per la raccolta dei rifiuti o anche solo per risolvere problemi piccoli o piccolissimi della città.
    Secondo me persino Maria ne sarebbe lieta, piuttosto che sentirsi usata per garantire visibilità alla solita brava gente.

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  5. puzza di bruciato 30 Luglio 2014 07:35

    Ancora non mi rendo conto come una manifestazione così grande e che raccoglie centinaia di migliaia di fedeli nel 2014, ancora ad elemosinare elargizioni da privati, lotterie, riffe ecc. ecc.
    Basta semplicemente:
    Attivare una onlus dove riversare il 5 per mille delle dichiarazioni dei redditi;
    Aprire un canale mediatico con i messinesi nel mondo;
    Creare una rivista con aggiornamenti vari del carro votivo; Creare uno spazio al museo regionale dove i turisti possono visitare la Vara 365 giorni l’anno;
    Fregiare con onorificenze speciali gli operai del comune, ma quali straordinari!!!
    Il tutto sapientemente “vigilato” da Mons. D’Arrigo…
    ps: le mie consulenze sono gratuite!!!

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  6. puzza di bruciato 30 Luglio 2014 07:35

    Ancora non mi rendo conto come una manifestazione così grande e che raccoglie centinaia di migliaia di fedeli nel 2014, ancora ad elemosinare elargizioni da privati, lotterie, riffe ecc. ecc.
    Basta semplicemente:
    Attivare una onlus dove riversare il 5 per mille delle dichiarazioni dei redditi;
    Aprire un canale mediatico con i messinesi nel mondo;
    Creare una rivista con aggiornamenti vari del carro votivo; Creare uno spazio al museo regionale dove i turisti possono visitare la Vara 365 giorni l’anno;
    Fregiare con onorificenze speciali gli operai del comune, ma quali straordinari!!!
    Il tutto sapientemente “vigilato” da Mons. D’Arrigo…
    ps: le mie consulenze sono gratuite!!!

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  7. una sola parola, INCAPACITA’ , pricchiagine e attesa costante della manna dal cielo. Messina è una città apatca che esiste solo grazie al clientelismo e l’assistenzialismo, e questo è un esempio

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  8. una sola parola, INCAPACITA’ , pricchiagine e attesa costante della manna dal cielo. Messina è una città apatca che esiste solo grazie al clientelismo e l’assistenzialismo, e questo è un esempio

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  9. L’idea è corretta ed anche sensatissima.
    Ho paura però che la raccolta di un fondo di donazione del cinque per mille attirerebbe un folto branco di squali come già visto e rivisto nella gestione di fondi di questo tipo.
    Mi permetto anche di far presente che i personaggi che orbitano intorno a questo evento non sono sempre e del tutto moralmente cristallini per così dire.

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  10. L’idea è corretta ed anche sensatissima.
    Ho paura però che la raccolta di un fondo di donazione del cinque per mille attirerebbe un folto branco di squali come già visto e rivisto nella gestione di fondi di questo tipo.
    Mi permetto anche di far presente che i personaggi che orbitano intorno a questo evento non sono sempre e del tutto moralmente cristallini per così dire.

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  11. La situazione in cui versa l’organizzazione dell’unica manifestazione a sfondo turistico per Messina, è pessima grazie all’incapacità o volere, secondo i punti di vista, dell’amministrazione comunale, alla quale interessa fare “fuffa”
    e nient’altro

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  12. La situazione in cui versa l’organizzazione dell’unica manifestazione a sfondo turistico per Messina, è pessima grazie all’incapacità o volere, secondo i punti di vista, dell’amministrazione comunale, alla quale interessa fare “fuffa”
    e nient’altro

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  13. puzza di bruciato 30 Luglio 2014 10:49

    Posso affermarLe che i fondi donazioni(5×1000) sn molto attenzionati dagli organi di controllo statali. Certo in molti orbitano nella manifestazione perchè ci “mangiano”. Ma a tutto c’è una fine. Mi creda se si programmasse bene e si lavorasse dodici mesi non ci sarebbe bisogno di nessuno.
    Certo anche io non amo certe feste dove la religiosità è messa ai margini; non si può certo negare che ci sono oltre 100.000 presenze in città… quindi la gente vuole la “Vara”… allora organizziamola bene!!!!!

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  14. puzza di bruciato 30 Luglio 2014 10:49

    Posso affermarLe che i fondi donazioni(5×1000) sn molto attenzionati dagli organi di controllo statali. Certo in molti orbitano nella manifestazione perchè ci “mangiano”. Ma a tutto c’è una fine. Mi creda se si programmasse bene e si lavorasse dodici mesi non ci sarebbe bisogno di nessuno.
    Certo anche io non amo certe feste dove la religiosità è messa ai margini; non si può certo negare che ci sono oltre 100.000 presenze in città… quindi la gente vuole la “Vara”… allora organizziamola bene!!!!!

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  15. Per ogni “Processione Religiosa” e la chiesa interessata con le sue Confraternite ad effettuare la raccolta fondi. La Vara è, se non erro, la più importante delle “Processioni Religiose” di Messina quindi sempre di origine esclusivamente religiosa.
    Pertanto mi domando, perchè in questo caso è il comune ad interessarsi alla raccolta fondi e non il clero?
    Vengono sempre riportati i fondi raccolti dalle donazioni private e i fondi messi a disposizione dal comune, ma la chiesa quanti fondi mette a disposizione?

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  16. Per ogni “Processione Religiosa” e la chiesa interessata con le sue Confraternite ad effettuare la raccolta fondi. La Vara è, se non erro, la più importante delle “Processioni Religiose” di Messina quindi sempre di origine esclusivamente religiosa.
    Pertanto mi domando, perchè in questo caso è il comune ad interessarsi alla raccolta fondi e non il clero?
    Vengono sempre riportati i fondi raccolti dalle donazioni private e i fondi messi a disposizione dal comune, ma la chiesa quanti fondi mette a disposizione?

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  17. Se si potesse inserire la Vara in un contesto più ampio, magari al culmine di una manifestazione di due giorni pensata come un tuffo nelle tradizioni messinesi, allora sarebbe possibile anche trattenere in città per una notte parte di quelle presenze che adesso sono solo giornaliere.
    Persino una sosta ad hoc concordata con le compagnie crocieristiche potrebbe servire ad accrescere la notorietà della festa specie fra gli stranieri che amano più di altri questo genere di manifestazioni popolari.
    Ma la domanda al di la di tutto resta:
    A chi affidare l’organizzazione di un evento tanto importante, e come fare soprattutto a tenere lontane invidie ed interessi che minano ogni iniziativa?

    Salvatore

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  18. Se si potesse inserire la Vara in un contesto più ampio, magari al culmine di una manifestazione di due giorni pensata come un tuffo nelle tradizioni messinesi, allora sarebbe possibile anche trattenere in città per una notte parte di quelle presenze che adesso sono solo giornaliere.
    Persino una sosta ad hoc concordata con le compagnie crocieristiche potrebbe servire ad accrescere la notorietà della festa specie fra gli stranieri che amano più di altri questo genere di manifestazioni popolari.
    Ma la domanda al di la di tutto resta:
    A chi affidare l’organizzazione di un evento tanto importante, e come fare soprattutto a tenere lontane invidie ed interessi che minano ogni iniziativa?

    Salvatore

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  19. La Vara e’ una delle feste religiose piu’ antiche e grandi del continente europeo…..un patrimonio storico, di costume e religioso da salvaguardare…….si spera nei buon cuore dei cittadini messinesi….che nonostante siano ridotti alla fame dalle istituzioni, raschieranno un po’ di quello che hanno per donarlo alla festa della Madonna Assunta…non ci sono a Messina cosche mafiose o grandi rappresentanti di partito pronti ad elargire grosse somme….come in altre città’…..magari per pubblicizzare l’EXPO o il Mosè….o la TAV…o tante altre opere che si realizzano con i soldi degli italiani….che Messina non ha mai visto….sempre esclusa……

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  20. La Vara e’ una delle feste religiose piu’ antiche e grandi del continente europeo…..un patrimonio storico, di costume e religioso da salvaguardare…….si spera nei buon cuore dei cittadini messinesi….che nonostante siano ridotti alla fame dalle istituzioni, raschieranno un po’ di quello che hanno per donarlo alla festa della Madonna Assunta…non ci sono a Messina cosche mafiose o grandi rappresentanti di partito pronti ad elargire grosse somme….come in altre città’…..magari per pubblicizzare l’EXPO o il Mosè….o la TAV…o tante altre opere che si realizzano con i soldi degli italiani….che Messina non ha mai visto….sempre esclusa……

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  21. Aveva ragione Sant’Annibale Maria di Francia
    Aveva ragione sant’Annibale Maria di francia quando diceva che dopo il terremoto non c’erano più messinesi ma stranieri che avevano preso il posto della gente del luogo-
    Come si fa a dire la Vara è una “processione religiosa”?
    Si la Vara rappresenta anche l’Assunzione della Vergine Maria in cielo ma, per un messinese, non solo quello.
    Mai sentito parlare degli ingresso trionfale a Messina di Ruggero d’Altavilla su un cammello il 12 agosto 1086 e della macchina per rappresentare l’Assunzione in cielo della Vergine costruita nel 1535 a Messina per festeggiare le vittorie di Carlo V?
    Che peccato! Io guardo la Vara, la pelle di cammello è la mia mente corre alle vecchie glorie della mia amata Messina e mi si stringe il cuore al pensiero che forse tra tutta quella confusione sono una delle poche a percepire i riflessi della Regina del peloro

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  22. Aveva ragione Sant’Annibale Maria di Francia
    Aveva ragione sant’Annibale Maria di francia quando diceva che dopo il terremoto non c’erano più messinesi ma stranieri che avevano preso il posto della gente del luogo-
    Come si fa a dire la Vara è una “processione religiosa”?
    Si la Vara rappresenta anche l’Assunzione della Vergine Maria in cielo ma, per un messinese, non solo quello.
    Mai sentito parlare degli ingresso trionfale a Messina di Ruggero d’Altavilla su un cammello il 12 agosto 1086 e della macchina per rappresentare l’Assunzione in cielo della Vergine costruita nel 1535 a Messina per festeggiare le vittorie di Carlo V?
    Che peccato! Io guardo la Vara, la pelle di cammello è la mia mente corre alle vecchie glorie della mia amata Messina e mi si stringe il cuore al pensiero che forse tra tutta quella confusione sono una delle poche a percepire i riflessi della Regina del peloro

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  23. Storico di costume e religioso……..Esmeralda …..hai letto solo religioso…….non hai letto bene……ti prego di rileggere il commento……

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  24. Storico di costume e religioso……..Esmeralda …..hai letto solo religioso…….non hai letto bene……ti prego di rileggere il commento……

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