Cronaca di una giornata campale. Lavori in corso e soluzioni in atto

Cronaca di una giornata campale. Lavori in corso e soluzioni in atto

Rosaria Brancato

Cronaca di una giornata campale. Lavori in corso e soluzioni in atto

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giovedì 29 Ottobre 2015 - 11:12

Avviati i lavori per creare il collegamento con l'Alcantara, che dovrebbero durare due o tre giorni, mentre sono in campo altre soluzioni per limitare i disagi in città, attraverso autobotti e navi cisterna. Nel frattempo a Messina il comune cercherà di individuare una mappa delle zone a secco per attivare i presidi di distribuzione

Sembra una cronaca da un Paese del Terzo Mondo invece è la cronaca di quanto sta accadendo a Messina, senz’acqua dalla notte di sabato e senz’acqua fino a lunedì.

Convocati dal prefetto Stefano Trotta intorno ad un tavolo l’amministrazione, i vertici dell’Amam e delle aziende ospedaliere, dell’Asp, i sindacati, mentre fuori dal Palazzo del governo si tiene un sit-in ed anche i presidenti di quartiere protestano per l’esclusione. Assenti però sia il sindaco che il prefetto. A Roma intanto si lavora alla possibilità di istituire un’unità di crisi. Mentre questo accade in città con negozi chiusi, scuole chiuse, uffici chiusi, in tanti pensano di rivolgersi al “mercato nero” delle autobotti, nonostante gli appelli di tutte le istituzioni a denunciare quanti pensano di vendere l’acqua spacciandosi oltretutto per rapprsentanti di un Ente. Ma torniamo all’incontro in prefettura. (l'intervista video è di Silvia De Domenico)

Dal vertice sono emerse le prime soluzioni tampone. Sono già partiti i lavori per realizzare il by pass di collegamento tra condotta dell'Alcantara e quella di Fiumefreddo (in questo caso servono circa 48-72 ore), dall'altro si lavora alle tubature di Fiumefreddo. Il Comune e l'Amam continuano ad invitare i messinesi a denunciare quanti si propongono per la vendita di acqua con autobotti, perchè la fonte unica di approvvigionamento è il Comune e i punti di distribuzione individuati. L'amministrazione non ha autorizzato alcuna autobotte esterna.

Nel silenzio da Palermo e in attesa di risposte da Roma restano alcune amare considerazioni: la situazione è stata ampiamente sottovalutata, per non parlare delle dichiarazioni entusiastiche e dei comunicati sul successo, smentite dai fatti pochi minuti dopo. Non c’è stata una risposta all’altezza della gravità dei fatti, e questo a prescindere dagli errori derivati dalle scelte del passato. Il vertice in prefettura è stato convocato solo per questa mattina, a fronte di una città in ginocchio e disinformata. Fanno riflettere le assenze al tavolo sia del sindaco che del prefetto, protagonisti nelle scorse settimane di uno scontro a distanza. Non si discute la buona volontà dei tecnici dell’Amam ma Messina ha bisogno ed ha diritto di ben altro che buone intenzioni. Sette giorni senz’acqua, con disagi da Terzo Mondo aggravati dall’emergenza idrica, non sono tollerabili. I messinesi pretendono risposte all’altezza, adeguate, immediate, non approssimazione

Come spiegato dal viceprefetto Maria Cerniglia il Comune nelle prossime ore verificherà le zone a secco per attivare presidi di distribuzione di acqua.

Dopo il vertice, queste le soluzioni individuate dal tavolo tecnico prefettizio, rese note attraverso un comunicato stampa della Prefettura. «Per ciò che riguarda i profili tecnici, al tavolo sono state vagliate due soluzioni, una già in corso, ossia la messa in sicurezza ed il consolidamento del terreno circostante la condotta danneggiata, l’altra, in fase di studio in queste ore, riguarda la realizzazione di un bypass dal luogo della frana fino all’acquedotto dell’Alcantara. L’Amam ha dichiarato che verosimilmente i lavori di riparazione della condotta idrica danneggiata dalla frana si potranno concludere, salvo condizioni meteorologiche avverse, nell’arco delle prossime 36 ore e nel medesimo arco temporale potrebbe realizzarsi anche l’eventuale provvisorio collegamento tra le condotte.

Nel corso dell’incontro sono stati ulteriormente attenzionate le esigenze secondo il seguente ordine di priorità: comparto Sicurezza, comparto Sanità, Servizi pubblici essenziali, Carceri, Uffici giudiziari e fasce disagiate della popolazione.

Dopo una disamina ulteriore delle maggiori criticità ad oggi riscontrate e l’individuazione di soluzioni adeguate – sia per rendere più efficaci gli interventi sia per garantire una migliore distribuzione dei punti di rifornimento alla popolazione – si è convenuto di incrementare il numero dei mezzi necessari al rifornimento con l’ausilio della Protezione civile regionale e di altri Enti che hanno offerto la propria disponibilità. Il Prefetto ha richiesto al Dipartimento regionale della Protezione Civile e all’Esercito di mettere a disposizione un congruo numero di autobotti.

Analogamente è stato comunicato al Sindaco di Messina la possibilità, prospettata dall’Autorità portuale di richiedere alla Società napoletana MARNAVI l’utilizzo di una cisterna della capacità di 5000 tonnellate con immissione diretta nelle condotte idriche.

Fermi restando i due punti fissi di distribuzione per la popolazione siti presso l’ex Gasometro e presso l’Autoparco Municipale, è altresì emersa la necessità di creare ulteriori punti mobili presso le zone maggiormente scoperte e al riguardo si fa riserva di aggiornamenti».

AGGIORNAMENTO ORE 16.30: A seguito della riunione svoltasi nella mattinata odierna presso questa Prefettura, è stata costituita un’Unità di crisi preposta alla gestione dell’emergenza idrica e per fornire un adeguato supporto all’Amministrazione comunale di Messina affinché possa efficientemente organizzare le proprie strutture per la gestione di tale emergenza. L’Unità di crisi è attiva dalle h.8,00 alle h. 20,00 fino a cessata emergenza. Il gruppo di lavoro in questione si raccorderà con l’Ufficio di Gabinetto del Comune, con la Protezione Civile regionale –Servizio di Messina, con l’Autoparco municipale a cui è stata affidata la responsabilità della distribuzione dell’acqua a mezzo autobotti ed infine con l’AMAM per seguire l’evoluzione dei lavori di consolidamento della frana che ha interessato la condotta di Fiumefreddo. Per eventuali informazioni il personale incaricato è raggiungibile ai seguenti recapiti telefonici: 090/366499/408/937/665. Resta impregiudicata la possibilità di contattare il centralino della Prefettura al seguente numero: 090/3661. Sul tema, si registrano anche le dichiarazioni del presidente della Regione, Rosario Crocetta: "Sono fiducioso che l'assemblea entro oggi possa trovare una soluzione adeguata all'emergenza. Ho sentito il sindaco di Messina Renato Accorinti per informarmi sullo stato dell'emergenza idrica, che dovrebbe risolversi nelle prossime ore, attraverso una serie di interventi che l'amministrazione comunale sta eseguendo. Sono in contatto con il direttore Foti, che mi ha assicurato l'attenzione massima della protezione civile nei confronti della città di Messina per la grave situazione che si è venuta a creare".

Rosaria Brancato

44 commenti

  1. Insieme a tutte le opere urgenti che dovrebbero essere fatte, credo che un posto preminente, forse più del porto ecc, sia quello di prevedere la costruzione di un grosso impianto di dissalazione dell’acqua di mare per fornire la città in caso di necessità, tipo quelle odierne. Soluzione adottata da molti paesi del medio oriente.( Sogno?))

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  2. Insieme a tutte le opere urgenti che dovrebbero essere fatte, credo che un posto preminente, forse più del porto ecc, sia quello di prevedere la costruzione di un grosso impianto di dissalazione dell’acqua di mare per fornire la città in caso di necessità, tipo quelle odierne. Soluzione adottata da molti paesi del medio oriente.( Sogno?))

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  3. Ma vi rendete conto che tutto si riduce all’incapacità di chi deve provvedere a risolvere le problematiche della città, per ogni riparazione si chiama una ditta esterna e sempre quella che costa meno, infatti se mai ci sarà un inchiesta della magistratura si farà luce sulla verità di quanto successo la notte della prima riparazione e dell attuali conseguenze che paghiamo tutti. Dimenticavo hanno cambiato ditta ieri.

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  4. Ma vi rendete conto che tutto si riduce all’incapacità di chi deve provvedere a risolvere le problematiche della città, per ogni riparazione si chiama una ditta esterna e sempre quella che costa meno, infatti se mai ci sarà un inchiesta della magistratura si farà luce sulla verità di quanto successo la notte della prima riparazione e dell attuali conseguenze che paghiamo tutti. Dimenticavo hanno cambiato ditta ieri.

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  5. fine delle ultime illusioni, morte civile, la città va abbandonata, la occupino africani e meteques, ci si ritiri altrove, per sempre

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  6. fine delle ultime illusioni, morte civile, la città va abbandonata, la occupino africani e meteques, ci si ritiri altrove, per sempre

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  7. letterio.colloca 29 Ottobre 2015 12:33

    Vengono i brividi nell’ascoltare questi SPROLOQUI e falsità ammantate da tecnicismi RITARDATI:solo oggi si BLATERA di interventi emergenziali. Prima d’oggi cosa facevano i “tecnici iperpagati” col sedere attack..ati al cadreghino? Hanno MAI monitorato GEOLOGICAMENTE il percorso dell’acquedotto?Perché in tempi OPPORTUNI (non emergenziali,si riempiono la bocca famelica con tale termine!) quindi non hanno DILIGENTEMENTE atteso a compiti di SALVAGUARDIA,aggravati dall’alea di coinvolgere VITE UMANE in tanto LASSISMO di non controlli.Ora si svegliano!!!!Che la SANA MAGISTRATURA dia a costoro la ….GIUSTA PAGA!

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  8. letterio.colloca 29 Ottobre 2015 12:33

    Vengono i brividi nell’ascoltare questi SPROLOQUI e falsità ammantate da tecnicismi RITARDATI:solo oggi si BLATERA di interventi emergenziali. Prima d’oggi cosa facevano i “tecnici iperpagati” col sedere attack..ati al cadreghino? Hanno MAI monitorato GEOLOGICAMENTE il percorso dell’acquedotto?Perché in tempi OPPORTUNI (non emergenziali,si riempiono la bocca famelica con tale termine!) quindi non hanno DILIGENTEMENTE atteso a compiti di SALVAGUARDIA,aggravati dall’alea di coinvolgere VITE UMANE in tanto LASSISMO di non controlli.Ora si svegliano!!!!Che la SANA MAGISTRATURA dia a costoro la ….GIUSTA PAGA!

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  9. Ma il sindaco e il prefetto dove sono finiti, avevano qualcosa di più importante da fare visto che hanno mandato i vice ??

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  10. Ma il sindaco e il prefetto dove sono finiti, avevano qualcosa di più importante da fare visto che hanno mandato i vice ??

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  11. E poi si rimane senza parole, quando vedi un tuo eletto che dovrebbe tutelare i propri concittadini, farsi arrivare a domicilio un autobotte della protezione civile direttamente sotto casa…a domanda: come ha fatto ad avere l’acqua a domicilio? Risponde: ho fatto domanda all’amam, ed è arrivata!
    Allora penso…ma il resto dei cittadini,sono fessi a fare la fila per ore per avere qualche litro del prezioso liquido che non sgorga più nelle nostre abitazioni?!
    La risposta la lascio a voi…

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  12. E poi si rimane senza parole, quando vedi un tuo eletto che dovrebbe tutelare i propri concittadini, farsi arrivare a domicilio un autobotte della protezione civile direttamente sotto casa…a domanda: come ha fatto ad avere l’acqua a domicilio? Risponde: ho fatto domanda all’amam, ed è arrivata!
    Allora penso…ma il resto dei cittadini,sono fessi a fare la fila per ore per avere qualche litro del prezioso liquido che non sgorga più nelle nostre abitazioni?!
    La risposta la lascio a voi…

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  13. A parte il fatto che non capisco perché ancora si debba valutare se si o no le navi cisterna perché non ci si debba mettere diciamo più al sicuro e poi, il Governo centrale dov’è, può essere mai che ogni volta che si tratta della Sicilia non c’è nessun interesse, quando succede meno in altri posti allarme rosso e noi siciliani siamo i primi ad aiutare tutti. Renzi dove sei, impegnato vero …..

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  14. A parte il fatto che non capisco perché ancora si debba valutare se si o no le navi cisterna perché non ci si debba mettere diciamo più al sicuro e poi, il Governo centrale dov’è, può essere mai che ogni volta che si tratta della Sicilia non c’è nessun interesse, quando succede meno in altri posti allarme rosso e noi siciliani siamo i primi ad aiutare tutti. Renzi dove sei, impegnato vero …..

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  15. Mi sono dimenticato una cosa: non parliamo poi dei nostri cari che dovrebbero pensare ai cittadini, fate riunioni varie per cosa …….

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  16. Mi sono dimenticato una cosa: non parliamo poi dei nostri cari che dovrebbero pensare ai cittadini, fate riunioni varie per cosa …….

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  17. Erano in coda dietro qualche autobotte per rifornirsi d’acqua, visto i tempi che corrono……..

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  18. Erano in coda dietro qualche autobotte per rifornirsi d’acqua, visto i tempi che corrono……..

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  19. Allegriiii messinesi!! Dove non riescono l’Amministrazione e l’Amam…….ci pensa la NATURA!! E’ arrivata la pioggia, forza, scoperchiamo i serbatoi!!! Che Vergogna!!!!!

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  20. Allegriiii messinesi!! Dove non riescono l’Amministrazione e l’Amam…….ci pensa la NATURA!! E’ arrivata la pioggia, forza, scoperchiamo i serbatoi!!! Che Vergogna!!!!!

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  21. Questa è la conseguenza di decenni di malgoverno. Responsabile Accorinti, ma, soprattutto ed ancor più i suoi predecessori (Genovese, Buzzanca, Provvidenti, Bonsignore ecc…) e tutta la classe politica messinese (Garofalo, D’Alia, Naro, Picciolo ecc…). Le grandi opere, le grandi strutture di cui necessita la città sono un valido acquedotto ed un’efficiente rete idrica, al posto di quella colabrodo esistente. Imparate dai Romani, quelli del III° secolo d.c., che ne avevano ben undici di acquedotti, mentre Messina nel 2015 d.c. necessita di serbatoi, autoclave e …. bidoni. Per non pensare, in aggiunta, a quanto ci costerà in bolletta tutto questo. Dilettanti con le poltrone attaccate al c**o!!!

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  22. Questa è la conseguenza di decenni di malgoverno. Responsabile Accorinti, ma, soprattutto ed ancor più i suoi predecessori (Genovese, Buzzanca, Provvidenti, Bonsignore ecc…) e tutta la classe politica messinese (Garofalo, D’Alia, Naro, Picciolo ecc…). Le grandi opere, le grandi strutture di cui necessita la città sono un valido acquedotto ed un’efficiente rete idrica, al posto di quella colabrodo esistente. Imparate dai Romani, quelli del III° secolo d.c., che ne avevano ben undici di acquedotti, mentre Messina nel 2015 d.c. necessita di serbatoi, autoclave e …. bidoni. Per non pensare, in aggiunta, a quanto ci costerà in bolletta tutto questo. Dilettanti con le poltrone attaccate al c**o!!!

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  23. Per nando: perché non fai nome e cognome dell’eletto? Hai paura che non possa farti qualche favore? Si chiama…CONNIVENZA

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  24. Per nando: perché non fai nome e cognome dell’eletto? Hai paura che non possa farti qualche favore? Si chiama…CONNIVENZA

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  25. Spero solo che il sindaco e il Prefetto abbiano dei validi motivi per non essere stati presenti al vertice indetto in Prefettura dopo “solo 5 giorni” dalla frana che ha causato la falla nella condotta idrica. Se così non fosse sarebbe un fatto gravissimo. La città di Messina non può pagare sulla sua pelle lo scontro continuo tra queste due figure istituzionali, sarebbe giusto che intervenisse il Ministero dell’Interno per richiamare il Prefetto alle sue responsabilità e se il caso trasferirlo per incompatibilità ammbientale. Per quanto riguarda il sindaco, mi sembra che sia completamente inadatto al ruolo che ricopre e il consiglio comunale dovrebbe avere il coraggio di proporre la mozione di sfiducia.

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  26. Spero solo che il sindaco e il Prefetto abbiano dei validi motivi per non essere stati presenti al vertice indetto in Prefettura dopo “solo 5 giorni” dalla frana che ha causato la falla nella condotta idrica. Se così non fosse sarebbe un fatto gravissimo. La città di Messina non può pagare sulla sua pelle lo scontro continuo tra queste due figure istituzionali, sarebbe giusto che intervenisse il Ministero dell’Interno per richiamare il Prefetto alle sue responsabilità e se il caso trasferirlo per incompatibilità ammbientale. Per quanto riguarda il sindaco, mi sembra che sia completamente inadatto al ruolo che ricopre e il consiglio comunale dovrebbe avere il coraggio di proporre la mozione di sfiducia.

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  27. se vuoi fare il sindaco devi avere gli attributi per farlo ,non puoi dire o fare scrivere a galoppini della peggiore specie che la colpa è di quellicheceranoprima.Se Buzzy non ha fatto il raccordo ad Ali’ tu che sei da quasi tre anni li che c…o hai fatto? dobbiamo aspettare che piova per scoprire che non abbiamo comprato l’ombrello? poi se invece di fare il sindaco preferisce fare la sceneggiata,allora per questo c’è il teatro,dove puoi esibirti senza ridicolizzare i buddaci.

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  28. se vuoi fare il sindaco devi avere gli attributi per farlo ,non puoi dire o fare scrivere a galoppini della peggiore specie che la colpa è di quellicheceranoprima.Se Buzzy non ha fatto il raccordo ad Ali’ tu che sei da quasi tre anni li che c…o hai fatto? dobbiamo aspettare che piova per scoprire che non abbiamo comprato l’ombrello? poi se invece di fare il sindaco preferisce fare la sceneggiata,allora per questo c’è il teatro,dove puoi esibirti senza ridicolizzare i buddaci.

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  29. Sono curioso se l’amam o chi che sia metterà il costo della riparazione nelle bollette degli utenti .
    Vorrei ricordare che i signori dell’amam hanno fatto cassa facendo pagare anche gli arrettrati io ne ho pagati 840 euro quindi dovrebbero loro rimborsare noi per tutti i disagi che stiamo subbendo perchè a conti fatti siamo gli unici ad avere disagi perchè le strutture comunali il comune le caserme i vigili ecc… l’acqua c’è l’hanno anzi fanno usufruire anche i familiari .
    Speriamo che almeno abbiano la consapevolezza di non mettere soldi di riparazione nelle bollette.

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  30. Sono curioso se l’amam o chi che sia metterà il costo della riparazione nelle bollette degli utenti .
    Vorrei ricordare che i signori dell’amam hanno fatto cassa facendo pagare anche gli arrettrati io ne ho pagati 840 euro quindi dovrebbero loro rimborsare noi per tutti i disagi che stiamo subbendo perchè a conti fatti siamo gli unici ad avere disagi perchè le strutture comunali il comune le caserme i vigili ecc… l’acqua c’è l’hanno anzi fanno usufruire anche i familiari .
    Speriamo che almeno abbiano la consapevolezza di non mettere soldi di riparazione nelle bollette.

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  31. Gravissimo problema sanitario e di ordine pubblico, nonché interruzione di pubblico servizio. Ci vuole un inchiesta della Procura per colpire i responsabili che hanno nomi e cognomi partendo dal sindaco, il primo a doversene andare e di corsa. insieme ai dirigenti dell’ufficio tecnico

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  32. Gravissimo problema sanitario e di ordine pubblico, nonché interruzione di pubblico servizio. Ci vuole un inchiesta della Procura per colpire i responsabili che hanno nomi e cognomi partendo dal sindaco, il primo a doversene andare e di corsa. insieme ai dirigenti dell’ufficio tecnico

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  33. letterio.colloca 29 Ottobre 2015 17:40

    CHIARO,per minchiate!. Per il gettone di presenza! per cos’altro!

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  34. letterio.colloca 29 Ottobre 2015 17:40

    CHIARO,per minchiate!. Per il gettone di presenza! per cos’altro!

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  35. Dico ma veramente non vi rendete conto ancora di chi sia Accorinti, lo hanno appena fatto vedere su rete4 e non lo hanno nemmeno fatto parlare, rappresenta perfettamente la città che lo ha votato.
    Nemmeno la nave cisterna ha chiamato e non ha chiesto nemmeno aiuto ai comuni vicini, ripeto ma oggi al vertice perché non è andato era impegnato a fare interviste e a ribadire che non è colpa sua ma di quelli che c’erano prima.

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  36. Dico ma veramente non vi rendete conto ancora di chi sia Accorinti, lo hanno appena fatto vedere su rete4 e non lo hanno nemmeno fatto parlare, rappresenta perfettamente la città che lo ha votato.
    Nemmeno la nave cisterna ha chiamato e non ha chiesto nemmeno aiuto ai comuni vicini, ripeto ma oggi al vertice perché non è andato era impegnato a fare interviste e a ribadire che non è colpa sua ma di quelli che c’erano prima.

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  37. In tutti questi anni nn ho mai visto un comune così allo sbando. Dimissioni del sindaco no? Nn capisco inoltre perché rifornirci dai catanesi quando abbiamo l’ALCANTARA messinese… Capisco i mancati guadagni dell’AMAM… ma nn si può giocare cn la salute della gente . Inoltre , nn centra nulla ma , perché il comune nn ha organizzato un applicazione come nel comune di Milazzo, dove i cittadini vengono aggiornati dei fatti cittadini e dove è possibile inserire i propri commenti.. Scusate per il disturbo , ma permettetemi di dire che l’odore oggi in città nn lo si sente neanche a Calcutta.

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  38. In tutti questi anni nn ho mai visto un comune così allo sbando. Dimissioni del sindaco no? Nn capisco inoltre perché rifornirci dai catanesi quando abbiamo l’ALCANTARA messinese… Capisco i mancati guadagni dell’AMAM… ma nn si può giocare cn la salute della gente . Inoltre , nn centra nulla ma , perché il comune nn ha organizzato un applicazione come nel comune di Milazzo, dove i cittadini vengono aggiornati dei fatti cittadini e dove è possibile inserire i propri commenti.. Scusate per il disturbo , ma permettetemi di dire che l’odore oggi in città nn lo si sente neanche a Calcutta.

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  39. Buona sera , la approssimazione e la inconcludenza dimostrate dalla amministrazione comunale sono sotto gli occhi di tutti.una città di quasi 300 mila abitanti per una settimana senza acqua è una vergogna infinita. Non c’è stato un cataclisma che ha fatto venire giù qualche metro di conduttura ma una franetta da niente. Se l’approvviggionamento idrico di Messina è messo a rischio per così poco è inaccettabile. Le colpe saranno sicuramente di altri , ma adesso si sa chi sono i responsabili. Nel 2015 non voglio sentire giustificazioni….. l’acqua la devono mettere subito voglio VOGLIO che i responsabili del Comune dell’AMAM vengano RIMOSSI voglio che il sindaco si assuma le sue responsabilità. Scriviamo a tutti per fare giustizia….

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  40. Buona sera , la approssimazione e la inconcludenza dimostrate dalla amministrazione comunale sono sotto gli occhi di tutti.una città di quasi 300 mila abitanti per una settimana senza acqua è una vergogna infinita. Non c’è stato un cataclisma che ha fatto venire giù qualche metro di conduttura ma una franetta da niente. Se l’approvviggionamento idrico di Messina è messo a rischio per così poco è inaccettabile. Le colpe saranno sicuramente di altri , ma adesso si sa chi sono i responsabili. Nel 2015 non voglio sentire giustificazioni….. l’acqua la devono mettere subito voglio VOGLIO che i responsabili del Comune dell’AMAM vengano RIMOSSI voglio che il sindaco si assuma le sue responsabilità. Scriviamo a tutti per fare giustizia….

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  41. Nn ho mai visto Messina cadere così in basso.. Dimissioni del sindaco no ?.. Poi nn capisco perché l’AMAM ci xxxxxxxxxxxx facendoci rifornire dai catanesi qd abbiamo l’ALCANTARA. NN si scherza cn la salute della gente. Oggi in città c’era una puzza che neanche a Calcutta c’è . POI scusate , perché il comune nn ha organizzato un APP. come nel comune di Milazzo .. dove i cittadini vengono informati dei fatti e dove possono esprimere i loro commenti ??

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  42. Nn ho mai visto Messina cadere così in basso.. Dimissioni del sindaco no ?.. Poi nn capisco perché l’AMAM ci xxxxxxxxxxxx facendoci rifornire dai catanesi qd abbiamo l’ALCANTARA. NN si scherza cn la salute della gente. Oggi in città c’era una puzza che neanche a Calcutta c’è . POI scusate , perché il comune nn ha organizzato un APP. come nel comune di Milazzo .. dove i cittadini vengono informati dei fatti e dove possono esprimere i loro commenti ??

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  43. se ciazzecca stanotte e domani piove.Ho messo la piscinetta dei miei nipoti nel balcone e se tutto va bene domani pomeriggio mi lavo,faccio puzza ma tanto xxxxxxxxxxxxxx

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  44. se ciazzecca stanotte e domani piove.Ho messo la piscinetta dei miei nipoti nel balcone e se tutto va bene domani pomeriggio mi lavo,faccio puzza ma tanto xxxxxxxxxxxxxx

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