La sottosegretaria e deputata di Forza Italia ha incontrato l'ad della società Stretto di Messina Ciucci
Matilde Siracusano aggiorna sul tema ponte, con l’obiettivo dell’approvazione entro giugno del progetto esecutivo da parte del Cipess. E sull’imminente protocollo d’intesa con il Cas, in parallelo con l’avvio della grande opera, che prevede lo stop al pagamento del pedaggio di Villafranca. Così la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia: “Questa mattina ho incontrato a Roma l’amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci. Durante la riunione, abbiamo analizzato i prossimi passaggi necessari per l’avvio dei lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto e valutato le immediate ricadute che questa grande infrastruttura avrà sui territori: tante opere connesse, migliaia di nuovi posti di lavoro, attrazione degli investimenti, crescente interesse mediatico nazionale e soprattutto internazionale”.
E ancora: “Sono ormai stati svolti tutti i passaggi preliminari, siamo davvero in dirittura d’arrivo. Con ogni probabilità entro la fine di giugno il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) potrà deliberare il progetto esecutivo, e poco dopo potranno aprire i primi cantieri”.
Ha aggiunto la sottosegretaria Siracusano: “Parallelamente – e questa è una notizia che interessa in modo particolare ai cittadini messinesi – la società Stretto di Messina sta andando avanti per definire il protocollo d’intesa con il Consorzio autostrade siciliane (Cas) per lo stop del pagamento del pedaggio di Villafranca Tirrena, così come previsto da una mia norma fatta approvare negli scorsi mesi in Parlamento. Anche in questo caso si sta rispettando la tabella di marcia: appena partiranno i lavori del Ponte, dunque, i cittadini non pagheranno più per percorrere questo tratto di autostrada”.
C è poco da gioire oer una manciata d li pasta si condivide un opera cge creerà un mare di problemi l autostrada diventerà impercorribile con la miriade di camion che ci saranno
Che buffonata, dopo anni di lotte di persone perbene senza nessun esito, per un diritto dei messinesi Ora venduto come propaganda al ponte.
Tra tutti gli italiani potete prendere in giro solo a noi messinesi. Se vi permettevate di fare ciò a Catania non vi avrebbero fatto neanche dire la parola ponte
la simpatica matilde siracusano tratta i messinesi da accattoni, in cambio dell’inutile opera infattibile del ponte, gli offre l’abolizione del pedaggio fino a Villafranca!
Così i messinesi risparmieranno qualche centesimo per andare a mare nella seconda casa a Rometta, ma spenderanno qualche decina di migliaia di euro pro capite in servizi tagliati e tasse in più da pagare per finanziare un’opera inutile che proprio ai messinessi non serve a nulla, anzi tutt’altro!
Non ho ben capito e vorrei mi si sciogliesse il dubbio: si toglie il pedaggio di Villafranca per tutti o solo per quelli che devono transitare sul ponte per l’Italia perchè è compreso nel pedaggio del ponte e per tutti gli altri c’è la dolce euchessina mentre i Messinesi spingono?
La barzelletta senza risata prosegue.
Ricatto……….poveri noi, e povero Biancuzzo che c’è cascato.
L abolizione del pedaggio è un DIRITTO.
Notate l’uso delle parole “con ogni probabilità”. La probabilità non vuole dire certezza. Diverso sarebbe stato dire ” il 30 giugno 2025 verrà approvato”.
Ringrazieremo Matilde Siracusano quando vivere a Messina diventerà un inferno.
Solita aria fritta di questi guerrieri barbari alla conquista dello stretto.,la cosa peggiore sono gli abitanti dello stretto che gli aprono le porte.