Il comandante dei VV.UU. Calogero Ferlisi:«rispettare il codice è sinonimo di rispetto verso il territorio e gli altri». L'assessore alla mobilità urbana Capone fa sapere che il Comune sfrutterà i finanziamenti statali per migliorare la situazione viaria a Messina
Rispettare le regole della strada è sinonimo di civiltà e rispetto verso gli altri e del territorio in cui si vive, si sa. A proposito il Comune di Messina ha aderito all’iniziativa del Ministero dei Trasporti “Pit-Stop della sicurezza stradale: mettiamoci sulla buona strada”.
Obiettivo della manifestazione, presentata oggi dal sindaco Giuseppe Buzzanca, dall’assessore alla mobilità Melino Capone e dal comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi e che si terrà domani, nell’area di parcheggio di piazza Duomo, dalle ore 13 (e fino alle 8.30 di domenica sarà vietato il transito e la sosta), è quello di promuovere la cultura della sicurezza sulla strada e la consapevolezza che la guida di un veicolo è complessa e pericolosa. Ci sarà spazio per lo spettacolo conlcusivo delle 22.30 affidato all’inviato di Striscia la Notizia, Carlo Kaneba.
Gli uffici della Motorizzazione Civile, con il “Pit-Stop”, avvieranno un percorso formativo sulla sicurezza nella circolazione, portando in strada le tecniche di controllo sui veicoli e sui conducenti, chiamando gli utenti ad approfondire aspetti della prevenzione dei rischi collegati alla guida in stato di ebbrezza alcolicao sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, come anche la guida su mezzi non sicuri dal punto di vista tecnico e alla guida disattenta e imprudente per prevenire il triste fenomeno delle morti su strada.
Squadre tecniche della Motorizzazione allestiranno il punto di incontro a Piazza Duomo “Mettiamoci sulla buona strada” che consentirà di approfondire alcuni rischi particolari della circolazione, oltre a dare la possibilità di effettuare in maniera gratuita, test tecnici di prova finalizzati ad aumentare la conoscenza dei sistemi di prevenzione degli incidenti stradali.
Inoltre Palazzo Zanca, di concerto con la Polizia Municipale ha approntato “Girovagando: manuale del bravo conducente” che verrà distribuito nel corso della manifestazione ed è volto a illustrare “su carta” i rischi ai quali un guidatore è sottoposto e le eventuali sanzioni previste dal Codice della Strada.
Proprio il comandante dei VV.UU. Calogero Ferlisi guarda con preoccupazione ai comportamenti irresponsabili sulla strada, ma esprime anche un moderato ottimismo per il futuro: «grazie ai corsi di guida, in sinergia con altre forze dell’ordine, 16000 studenti di di 57 istituti sono stati “istruiti” relativamente alla guida su strada e i risultati si vedono: se nel 2001 le morti sulle strade cittadine sono stati 23, si è avuto un decremento di oltre il 50% nel 2008 (10 decessi) e nei primi sei mesi del 2009 siamo, purtroppo a 4 vittime della strada. Numeri sempre alti e drammatici per l’argomento che stiamo trattando, ma questa diminuizione fa capire che I cittadini sono piu’ sensibili a tali problematiche. Questo anche grazie all’utilizzo di strumenti come l’”Eye-scout” e il “T-red” che non sono strumenti per fare cassa – come malignato da qualcuno – ma sussidi per far rispettare il codice stradale».
Guardando al futuro, l’assessore alla mobilità Capone fa sapere che il comune sfrutterà le possibilità che arrivano dal Ministero: «con i fondi messi a disposizione dalla legge 133/08 – afferma Capone – arriveranno tre nuovi autovelox e verranno organizzati presidi mobili con I piu’ innovativi ritrovati teconologici volti a diminuire infrazioni e comportamenti errati su strada. Inoltre verrano installate in città telecamere che permetteranno di monitorare le zone nevralgiche della viabilità cittadina».
