Tante le iniziative che il Capitano di Vascello, che abbandona dopo appena un anno il porto di Augusta, intende portare avanti per promuovere l'attività della Capitaneria
Efficacia ed efficienza nell’attività di amministrazione. Questo il biglietto da visita con cui questa mattina il nuovo Comandante della Capitaneria di porto di Messina, Nunzio Martello, si è ufficialmente presentato alla stampa. Dopo il passeggio di consegne con il comandante Antonio Samiani, chiamato presso il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, come Capo Ufficio Capitanerie, Martello ha illustrato le linee guida della sua azione che mira innanzitutto a far conoscere ai cittadini l’importante ruolo svolto dalla Capitaneria, nella speranza che quest’ultima costituisca per gli stessi un vero e proprio punto di riferimento.
«In questo senso – ha spiegato Martello – il ruolo che dovrà svolgere la stampa sarà fondamentale, perché un’adeguata campagna di informazione è possibile solo attraverso il supporto degli operatori della comunicazione. Da parte sua la Capitaneria si occuperà di favorire la promozione di una serie di iniziative che possano aiutare la cittadinanza a capire quali siano i nostri compiti e le nostre attività».
Il Capitano si è inoltre detto pronto a garantire in ogni modo il proprio supporto nell’ambito della querelle sulle tabelle di armamento, affermando che la Capitaneria si impegnerà a vigilare sul fronte della sicurezza nello stretto attraverso rigidi controlli e mediante una capillare azione di monitoraggio per salvaguardare l’incolumità dei migliaia di passeggeri che, quotidianamente, attraversano lo stretto ora nell’uno ora nell’altro “senso di marcia-
Massimo impegno anche in merito alla spinosa questione relativa al recupero, nel più breve tempo possibile, dell’ “affaccio a mare- della città: «Va da sé la necessità di una piena sinergia con le istituzioni al fine di rendere nuovamente fruibile al pubblico una delle zone più caratteristiche della città, rilevante anche e soprattutto dal punto di vista turistico».