Per aggiudicarsi la bella (1-1 nella serie playoff) la squadra di Birri punta sul fattore campo. Il tecnico: “Pubblico numeroso come un’occasione del genere merita. Il resto dobbiamo farlo noi”
Per la Fontalba Wp Messina si avvicina il giorno più importante della stagione. Domani, domenica 13/6/2010 ore 11.30, (Arbitri: Massimo Calabrò e Raffaele Daniele ) la squadra di Mauro Birri giocherà contro il Firenze Pallanuoto la sfida decisiva per la promozione in A/1 femminile. La “bella” si è resa necessaria perché le due formazioni, nella serie in corso, hanno vinto un match a testa, 9-6 le messinesi in gara uno, 10-7 le toscane in gara due. Adesso è il momento della verità, quello del dentro o fuori perché, dopo la partita di domenica non ci saranno più appelli. La formazione peloritana è conscia dell’importanza della posta in palio anche in virtù del gran lavoro svolto dalla società del presidente Felice Genovese che, in prima persona, non ha lesinato sforzi per riportare la Fontalba Wp Messina ai vertici dopo la retrocessione.
Per centrare l’obiettivo, cioè la promozione, il “sette” di casa, oltre che sulle proprie capacità tecniche, spera, ovviamente, nel sostegno del pubblico che, domenica più che mai, spingerà Sparacio e compagne verso la vittoria.
L’analisi della partita nelle parole di Mauro Birri: -Intanto spero che l’arbitraggio non ci penalizzi come accaduto a Firenze mercoledì scorso, dove ho visto prendere decisioni ai nostri danni assurde, con più di mezza squadra fuori uso. Nonostante tutto siamo rimasti nel match e solo nel finale, con due giovanissime in vasca, abbiamo ceduto. Mi aspetto, quindi, una prova d’orgoglio delle mie ragazze che, se giocheranno come sanno, sono più forti delle toscane. Dovremo incidere di più in attacco, marcare bene in difesa e neutralizzare le migliori tiratrici come Bartolin ei Lapi.. Sono abbastanza fiducioso per l’esito della partita. Anche l’anno scorso la promozione si è decisa dopo tre gare e, se non sbaglio, nel giugno del 2007, la Fontalba Wp Messina raggiunse la A/1, ai danni del Bogliasco, nell’ultima gara della serie. Spero che il pubblico sia numeroso come un’occasione del genere merita. Il resto lo dobbiamo fare noi-.
