Sabato da dimenticare per il Milazzo. Gli uomini di Venuto cedono in casa alla modesta Vigor, perdendo la prima partita casalinga dopo 10 vittorie consecutive. Partita nervosa, gestita male dalla terna arbitrale. Tre gol non validi convalidati, tanta confusione e un rosso inesistente hanno caratterizzato il pomeriggio odierno.
La Vigor, però, non ha rubato nulla, sfruttando al meglio i contropiede e la favorevole situazione creatasi dopo pochi minuti. Dopo soli 80 secondi, infatti, i biancoverdi passano in vantaggio sfruttando una dormita difensiva e un fuorigioco dubbio non segnalato. Iannazzo ringrazia Lattanzio per l’assist di testa e fulmina Terracciano con un rasoterra ad incrociare. Partita subito in salita per i rossoblù che si fanno prendere dal nervosismo. Unica occasione degna di nota al 12′, quando Proietti sbaglia da pochi passi un comodo pallone offertogli da Lasagna. Prima del 45′, però, c’è tempo per un rigore solare non assegnato ai padroni di casa, per un netto fallo ai danni dello stesso Proietti.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi, con la Vigor che trova il raddoppio. De Luca, partito in netto fuorigioco, supera Terracciano prima e Cucinotta poi. Sfortunato nell’occasione il terzino milazzese che salva sulla linea ma restituisce involontariamente il pallone all’attaccante ospite.
Lasagna sfiora il 2-1 ma Quarta compie il miracolo. Lo stesso Lasagna si rifà pochi minuti dopo, centrando il sette con una conclusione a giro. L’azione, però, è viziata da un fallaccio di D’Amico a centrocampo che l’arbitro incredibilmente non vede. La terna, però, continua a sbagliare, negando un rigore al Milazzo, non punendo diversi falli di reazione ed espellendo, anzi Lanzolla per una gomitata inesistente. Nel primo minuto di recupero D’Amico si mangia il gol del pareggio con un pallonetto che esce di un soffio. Gol sbagliato, gol subito. Iannazzo se ne va in contropiede e buca per la terza volta (la seconda personale) Terracciano. Finisce 1-3, il Milazzo cade sul più bello. Addio primo posto, quasi sicuramente addio anche al secondo. Peccato, perché il Trapani cade pensantemente ad Avellino ma mantiene la seconda piazza. E nel frattempo il Latina si porta ad un solo punto dalla matematica conquista del campionato.
MILAZZO – VIGOR LAMEZIA 1-3
MILAZZO: Terracciano, Cucinotta (74′ Campanella), Quintoni, Bucolo, Maccarrone, Lanzolla, Proietti (55′ Iannelli), Suarino (61′ Fiore), D’Amico (C), Lasagna, Ricciardo. All. Venuto.
VIGOR LAMEZIA: Quarta, Potestio, Mercurio, Giuffrida, Sinicropi (45′ Caridi), Parisi, Scalese, Lattanzio (72′ Rondinelli), De Luca, Mangiapane (C) (63′ Martino), Iannazzo. All. Costantino.
ARBITRO: Spinelli di Terni
RETI: 1′ e 88′ Iannazzo (VL), 49′ De Luca (VL), 68′ Lasagna (M).
NOTE: Espulso Lanzolla (M) al 76′. Ammoniti Potestio (VL), Parisi (VL), Cucinotta (M), Mercurio (VL), Maccarrone (M), De Luca (VL), Iannazzo (VL). Angoli 10-2. Recupero 5′ e 4′.
