Il tanto discusso cartello che segnala la pavimentazione danneggiata di piazza Cairoli è anche lui... "dissestato"

A dispetto degli annunciati lavori di riqualificazione della piazza, il “salotto buono” della città continua a non essere in perfetta forma. Stavolta non ci riferiamo alla sporcizia, alla sosta selvaggia, alle deizioni canine, alla paralisi della circolazione o ai vigili fantasma. E nemmeno alla tanto chicchierata pavimentazione “dissestata”.
Che poi, se proprio vogliamo dirla tutta, il famoso parquet di piazza Cairoli, al di là delle scelte progettuali, non è stato danneggiato da pedoni extralarge ingrassati a furia di focaccia e arancini. I “crolli” avvengono sopratutto sotto il peso dei motorini e dei mezzi di Messinambiente (sì proprio loro!) che liberamente (e pesantemente) continuano a scorazzarci sopra.
Può succedere, allora, che anche il cartello di avviso della precaria condizione dei camminamenti possa venire a sua volta “centrato” da qualcosa, magari dall’ennesimo SUV parcheggiato per metà sulla banchina (e comunque in divieto di sosta).
Ma la soluzione è presto trovata: perchè non affiancare un altro cartello che evidenzi il cartello caduto che segnala la pavimentazione dissestata?

La pulce sul web: un prurito per chi dall’orecchio non riesce a sentire. Potete intervenire inviandoci foto e segnalazioni all’indirizzo info@tempostretto.it