Tra i 36 arrestati per lo spaccio di droga a domicilio e nelle carceri ci sono anche 3 messinesi. La base dei pusher era Torre Annunziata
Ci sono tre messinesi tra i 36 arrestati dai Carabinieri per spaccio di droga tra Torre Annunziata, Salerno e la città dello Stretto.
Si tratta di Vittorio Tamburella (31 anni, si trovava ai domiciliari per altra causa), Massimiliano Merlino (36) e Vincenzo Annunziata (38, nato a Torre Annunziata ma rintracciato a Messina).
Sarebbero loro il collegamento tra gli spacciatori napoletani e il messinese, dove sono avvenuti alcuni degli oltre 700 episodi scoperti dagli investigatori.
Le consegne dello stupefacente – cocaina, marijuana, hashish e droghe sintetiche – avvenivano prevalentemente a domicilio, previa richiesta telefonica.
Alcune dosi erano destinate alle carceri di Salerno e Lanciano.
I tre messinesi coinvolti sono accusati di aver effettuato alcuni viaggi per l’acquisto dello stupefacente dalle piazze campane a Messina.