Non solo ritardi ma anche irregolarità nel bilancio di previsione 2015. La denuncia del Pd

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Non solo ritardi ma anche irregolarità nel bilancio di previsione 2015. La denuncia del Pd

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lunedì 11 Gennaio 2016 - 08:51

I consiglieri Cardile, Iannello e Russo scrivono alla presidente del Consiglio comunale Barrile e al presidente della I Commissione consiliare Abbate, chiedendo di «adottare le opportune azioni a tutela delle prerogative del Consiglio Comunale», anche al fine di evitare che il Civico Consesso esamini ed esiti con troppa superficialità i documenti economici– finanziari

I consiglieri comunali del Pd entrano a gamba tesa nella vicenda del bilancio di previsione 2015, al momento al vaglio del Collegio dei revisori dei conti. In una nota indirizzata alla presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile e al presidente della I Commissione consiliare Carlo Abbate, Claudio Cardile Pietro Iannello e Antonella Russo denunciano non solo lo «scandaloso e disastroso ritardo accumulato» ma anche «vizi/irregolarità », relativi al mancato riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi.

«Com’è noto – scrivono – la giunta ha approvato lo schema di bilancio previsionale 2015 lo scorso 9 dicembre, sebbene in assenza di due atti propedeutici fondamentali quali: il consuntivo 2014 – esitato dal civico consesso il 29.12.2015 – e il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi. Inoltre, il 29 dicembre l’amministrazione attiva ha apportato delle variazioni al detto previsionale, per circa 2.500.000,00, e ciò sempre in assenza del detto riaccertamento, e in totale contrasto con la normativa vigente».

I tre esponenti del Civico Consesso sottolineano la «gravità dell’operato dell’esecutivo cittadino», e spiegano che ai sensi del D. Lgs. 118/2011, «le pubbliche amministrazioni con delibera di giunta, previo parere dell’organo di revisione, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui».

Secondo Cardile, Iannello e Russo, «la norma nel nostro è stata violata», in quanto «il riaccertamento dei residui, fondamentale presupposto del previsionale, è stato effettuato con determina del ragioniere generale soltanto il 31.12.205, quindi due giorni dopo l’approvazione del rendiconto e, ben 21 giorni dopo l’approvazione da parte della giunta dello schema di bilancio previsionale».

I tre consiglieri comunali aggiungono, inoltre, che il «citato riaccertamento dovrebbe essere il risultato generale dei singoli riaccertamenti eseguiti con determina da ciascun dirigente per il rispettivo dipartimento, poi sintetizzati dal ragioniere generale. Allo stato, a quanto pare, non risultano – e ciò deve essere verificato con estrema urgenza e perizia-, esservi tutte le determine dirigenziali di riaccertamento, per cui occorre verificare l’attendibilità dei dati contenuti nella determina del Ragioniere Generale».

Sotto il profilo sostanziale, Cardile, Iannello e Russo ritengono che «il modus agendi è ancor più grave, poiché impedendo, nei fatti, in la costituzione del fondo pluriennale vincolato, non consente l’armonizzazione dei sistemi contabili. Il fondo citato, infatti, scaturisce direttamente dal risultato del riaccertamento straordinario de quo, ed è, o meglio dovrebbe essere, la prima voce del previsionale 2015».

Alla luce di qanto esposto , i consiglieri comunali che in Consiglio comunale rappresentano il partito democratico, ritengono «necessario ed urgente procedere alla verifica dell’attendibilità e completezza dello schema di bilancio previsionale approvato dalla giunta municipale»

Chiedono inoltre a Emilia Barrile e Carlo Abbate di «adottare le opportune azioni a tutela delle prerogative del Consiglio Comunale», anche al fine di di evitare che il Civico Consesso esamini ed esiti con troppa superficialità i documenti economici– finanziari.

18 commenti

  1. Quelli di prima xxxxxxx questi xxxxxxxxx. A più non posso e chi paga e sempre il cittadino!!!!!!!!

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  2. Quelli di prima xxxxxxx questi xxxxxxxxx. A più non posso e chi paga e sempre il cittadino!!!!!!!!

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  3. Inizio ad analizzare la spesa del PERSONALE.TOTALE ANNO.(2015) €62.264.131. (2014)€65.518.118. (2013)€70.492.321, è diminuita del 5% rispetto a quella del 2014, del 7% del 2014 rispetto al 2013. Analizzo di quella totale la spesa per il personale a tempo determinato. (2015)€5.764.655. (2014)€6.995.595. (2013)€7.371.633; la spesa per lo straordinario del personale a tempo indeterminato.(2015)€901.370. (2014)€643.634. (2013)€650.308 ;la Spesa per buoni pasto e mensa.(2015)€549.085.(2014)€813.024.(2013)€559.736. L’incidenza della spesa per il PERSONALE sulle spese correnti (2015) 30%.(2014)€29%.(2013)32%; sulle entrate correnti (2015)40,7%. (2014)€26,6%.(2013)€34,9%. Spesa del PERSONALE pro messinese (2015)€255,62.(2014)€267,37.(2013)€288,98

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  4. Inizio ad analizzare la spesa del PERSONALE.TOTALE ANNO.(2015) €62.264.131. (2014)€65.518.118. (2013)€70.492.321, è diminuita del 5% rispetto a quella del 2014, del 7% del 2014 rispetto al 2013. Analizzo di quella totale la spesa per il personale a tempo determinato. (2015)€5.764.655. (2014)€6.995.595. (2013)€7.371.633; la spesa per lo straordinario del personale a tempo indeterminato.(2015)€901.370. (2014)€643.634. (2013)€650.308 ;la Spesa per buoni pasto e mensa.(2015)€549.085.(2014)€813.024.(2013)€559.736. L’incidenza della spesa per il PERSONALE sulle spese correnti (2015) 30%.(2014)€29%.(2013)32%; sulle entrate correnti (2015)40,7%. (2014)€26,6%.(2013)€34,9%. Spesa del PERSONALE pro messinese (2015)€255,62.(2014)€267,37.(2013)€288,98

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  5. La Corte dei Conti analizza per il Parlamento i flussi di cassa degli enti territoriali per cogliere alcuni aspetti gestionali in anticipo rispetto ai Consuntivi, approvati sempre in ritardo per chi ha bisogno di cifre reali per predisporre leggi di stabilità e bilanci. Da tempo fornisco due tre volte l’anno l’andamento dei flussi di Palazzo Zanca, se fossi Consigliere chiederei una sessione a metà esercizio finanziario per analizzarli insieme alla Giunta. A leggere la relazione della Corte sui flussi del 2014, il nostro Comune rispecchia l’andamento generale. Come fa la Corte le mie cifre e % sono elaborati sulla base dei dati acquisiti tramite SIOPE, riguardano la gestione di cassa del 2015, incassi e pagamenti. Un anticipo del Consuntivo

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  6. La Corte dei Conti analizza per il Parlamento i flussi di cassa degli enti territoriali per cogliere alcuni aspetti gestionali in anticipo rispetto ai Consuntivi, approvati sempre in ritardo per chi ha bisogno di cifre reali per predisporre leggi di stabilità e bilanci. Da tempo fornisco due tre volte l’anno l’andamento dei flussi di Palazzo Zanca, se fossi Consigliere chiederei una sessione a metà esercizio finanziario per analizzarli insieme alla Giunta. A leggere la relazione della Corte sui flussi del 2014, il nostro Comune rispecchia l’andamento generale. Come fa la Corte le mie cifre e % sono elaborati sulla base dei dati acquisiti tramite SIOPE, riguardano la gestione di cassa del 2015, incassi e pagamenti. Un anticipo del Consuntivo

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  7. IRERGOLARITA’ MA DI CHE NATURA SONO QUESTE IRREGOLARITA’?

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  8. IRERGOLARITA’ MA DI CHE NATURA SONO QUESTE IRREGOLARITA’?

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  9. Hombre de barro 11 Gennaio 2016 18:52

    Tanto tecnicismo e numeroni per non dire che fanno i comodi loro? Spese buoni pasto scrive… ma mi faccia il piacere giampieredit!

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  10. Hombre de barro 11 Gennaio 2016 18:52

    Tanto tecnicismo e numeroni per non dire che fanno i comodi loro? Spese buoni pasto scrive… ma mi faccia il piacere giampieredit!

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  11. La CISL ci fa sapere di essere preoccupata per gli stipendi di gennaio del Comune, secondo il sindacato il problema non sarebbe la mancanza di risorse finanziarie ma il programma gestionale in corso di cambiamento che calcola gli emolumenti dei dipendenti. A questo punto non so più se devo ridere o piangere dopo aver letto questa perla della CISL. Calogero Emanuele farebbe bene a consultare i flussi di cassa di Palazzo Zanca, si accorgerebbe che la cassa del tesoriere è VUOTA, anzi lo scoperto relativo alle anticipazioni del 2015 è di €69.429.790; che per poter pagar gli stipendi, contributi previdenziali, trattamento di fine rapporto, di Palazzo Zanca, Atm, MessinAmbiente e Ato dobbiamo ricorrere ad UniCredit per oltre SETTE MILIONI di eur

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  12. La CISL ci fa sapere di essere preoccupata per gli stipendi di gennaio del Comune, secondo il sindacato il problema non sarebbe la mancanza di risorse finanziarie ma il programma gestionale in corso di cambiamento che calcola gli emolumenti dei dipendenti. A questo punto non so più se devo ridere o piangere dopo aver letto questa perla della CISL. Calogero Emanuele farebbe bene a consultare i flussi di cassa di Palazzo Zanca, si accorgerebbe che la cassa del tesoriere è VUOTA, anzi lo scoperto relativo alle anticipazioni del 2015 è di €69.429.790; che per poter pagar gli stipendi, contributi previdenziali, trattamento di fine rapporto, di Palazzo Zanca, Atm, MessinAmbiente e Ato dobbiamo ricorrere ad UniCredit per oltre SETTE MILIONI di eur

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  13. La credibilità del FONDO è strettamente legata a quella dell’accertamento dei RESIDUI, non scommetterei un centesimo su questa operazione contabile fatta da qualsiasi ente territoriale, scrivo da anni che le burocrazie si sono servite dei RESIDUI per manipolare il risultato di amministrazione, Messina alla grande. Dal 2105 si pensava di complicare la vita agli artefici contabili, impedire che le spese originariamente imputate ad un
    determinato esercizio non mantenessero la medesima fonte di finanziamento, adeguare lo stock dei RESIDUI degli esercizi precedenti alla nuova configurazione del principio contabile della COMPETENZA FINANZIARIA, come diceva mia nonna, TANTI ACCHETTI E TANTI BUTTUNA. Meno male che siamo in GESTIONE PROVVISORIA

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  14. La credibilità del FONDO è strettamente legata a quella dell’accertamento dei RESIDUI, non scommetterei un centesimo su questa operazione contabile fatta da qualsiasi ente territoriale, scrivo da anni che le burocrazie si sono servite dei RESIDUI per manipolare il risultato di amministrazione, Messina alla grande. Dal 2105 si pensava di complicare la vita agli artefici contabili, impedire che le spese originariamente imputate ad un
    determinato esercizio non mantenessero la medesima fonte di finanziamento, adeguare lo stock dei RESIDUI degli esercizi precedenti alla nuova configurazione del principio contabile della COMPETENZA FINANZIARIA, come diceva mia nonna, TANTI ACCHETTI E TANTI BUTTUNA. Meno male che siamo in GESTIONE PROVVISORIA

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  15. Sui dati analizzati intendo far parlare i numeri di una città bene amministrata,VERONA. L’incidenza del PERSONALE sulle spese correnti è stata nel 2015 del 29% a Messina del 30%, mentre sulle entrate correnti il 26,6% a Messina il 40,7%, molto più consistente rispetto al 2014(26,6%) e 2013(34,9%) perché manca il trasferimento del Ministero degli Interni relativo al Fondo di Solidarietà Comunale, oltre 65 milioni, questa è una delle risposte ai perché il Bilancio di Previsione non può essere compiutamente istruito. L’ultimo accertamento di competenza della risorsa FONDO, alla mezzanotte del 31 dic sarebbe stato un residuo attivo, un vero groviglio per il Consuntivo 2015. Infine la spesa PERSONALE pro veronese €308,83, pro messinese €255,02.

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  16. Sui dati analizzati intendo far parlare i numeri di una città bene amministrata,VERONA. L’incidenza del PERSONALE sulle spese correnti è stata nel 2015 del 29% a Messina del 30%, mentre sulle entrate correnti il 26,6% a Messina il 40,7%, molto più consistente rispetto al 2014(26,6%) e 2013(34,9%) perché manca il trasferimento del Ministero degli Interni relativo al Fondo di Solidarietà Comunale, oltre 65 milioni, questa è una delle risposte ai perché il Bilancio di Previsione non può essere compiutamente istruito. L’ultimo accertamento di competenza della risorsa FONDO, alla mezzanotte del 31 dic sarebbe stato un residuo attivo, un vero groviglio per il Consuntivo 2015. Infine la spesa PERSONALE pro veronese €308,83, pro messinese €255,02.

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  17. Credo che la dinamica dei flussi di cassa determineranno presto situazioni di inadempienza nei pagamenti essenziali per la gestione dell’Ente inevitabili. Probabilmente si arriverà oltre il limite di credito che l’Unicredit può concedere per legge. Quando si arriverà a tale punto ci si renderà conto di quanto siano inadeguate le scelte politico-amministrative poiché i tempi della burocrazia non sono compatibili con quelli dell’economia! Mi ripeto su cose già dette non è sostenibile una spesa corrente del Comune che tende a crescere sempre più delle entrate correnti, prima o poi sarà il collasso! In tal senso anche la delibera che assegna all’ATM 27 milioni di euro non credo che attualmente sia sostenibile dal bilancio comunale….

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  18. Credo che la dinamica dei flussi di cassa determineranno presto situazioni di inadempienza nei pagamenti essenziali per la gestione dell’Ente inevitabili. Probabilmente si arriverà oltre il limite di credito che l’Unicredit può concedere per legge. Quando si arriverà a tale punto ci si renderà conto di quanto siano inadeguate le scelte politico-amministrative poiché i tempi della burocrazia non sono compatibili con quelli dell’economia! Mi ripeto su cose già dette non è sostenibile una spesa corrente del Comune che tende a crescere sempre più delle entrate correnti, prima o poi sarà il collasso! In tal senso anche la delibera che assegna all’ATM 27 milioni di euro non credo che attualmente sia sostenibile dal bilancio comunale….

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