"Sara sei il grido bello e tragico di un mondo che deve svegliarsi" è il messaggio commovente dei giovani concittadini Stefano Argentino
NOTO – Un corteo silenzioso ha attraversato la città di Noto, stamattina, per fermarsi davanti la Cattedrale. Insieme istituzioni, cittadini, insegnanti e allievi delle scuole di tutti gli ordini hanno attraversato la cittadina per rendere omaggio a Sara Campanella.
I messaggi dei ragazzini per Sara

“Sara, sei il grido bello e tragico di un mondo che deve svegliarsi”, recita uno degli striscioni più commoventi, esposto dai giovanissimi allievi maschi di una delle scuole cittadine. “Sara perdonaci” e “Non si muore per un no”, sono alcuni degli altri messaggi che i ragazzi hanno voluto lanciare, affidandoli a cartelloni con le foto della giovane di Misilmeri uccisa a Messina da loro concittadino Stefano Argentino.
Anche gli altri sindaci in corteo
In prima fila il sindaco Corrado Figura e il vescovo di Noto monsignor Salvatore Rumeo, insieme ai primi cittadini e i rappresentati di tanti altri comuni del siracusano. Il corteo è partito alle 10 dalla villa comunale per fermarsi sulle scalinate della cattedrale dove sono stati liberati tanti palloncini bianchi, simbolo delle altre vittime di violenza.
