Accusato di abusi sul figlio ma era un'infamia, padre assolto a Messina. L'allarme di Codici

Accusato di abusi sul figlio ma era un’infamia, padre assolto a Messina. L’allarme di Codici

Redazione

Accusato di abusi sul figlio ma era un’infamia, padre assolto a Messina. L’allarme di Codici

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martedì 29 Novembre 2022 - 09:31

L'associazione dei padri separati racconta: "Non è un caso isolato, occorre superare i pregiudizi"

MESSINA – Un fenomeno in preoccupante aumento: è quello delle accuse infondate ai padri separati. Come se non bastassero le crescenti difficoltà economiche che spingono tanti papà verso una condizione di povertà, la fase drammatica e dolorosa della separazione a volte ha code velenose.

L’ultimo caso arriva dalla provincia di Messina e l’associazione Codici, impegnata da anni in una campagna di assistenza per i padri separati, ha deciso di rilanciarlo per invitare anche ad una riflessione.

“La Corte di Appello – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – ha assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, un papà che era stato condannato in primo grado a 3 anni ed 8 mesi di reclusione per maltrattamenti ed atti persecutori nei confronti della ex moglie. La Corte ha ritenuto che le denunce della donna sono inattendibili e legate alla separazione”.

Si tratta di un caso meno frequente di quanto si possa immaginare, segnala la sigla. A volte la separazione si trasforma in una resa dei conti e a pagarne le spese spesso sono i papà, che vengono fatti passare per l’orco di turno.

“Occorre uno sforzo da parte di tutti, a partire dai giudici, per affrontare e trattare in maniera corretta e senza pregiudizi situazioni simili. Bisogna evitare che i padri separati finiscano per essere il capro espiatorio – è l’appello di Giacomelli – È necessario riequilibrare un rapporto al momento a senso unico, che vede l’ago della bilancia pendere in maniera netta da parte delle donne nei casi di separazione. La realtà è un’altra, come dimostra la vicenda che arriva dalla provincia di Messina. Come associazione continueremo a monitorare la situazione, pronti a fornire assistenza legale ai padri separati ingiustamente accusati”.

3 commenti

  1. Occorre una legge che dia piena facoltà sui figli, ai padri separati ,tanto ,quanto le madri che la fanno TROPPO da padrone nelle separazioni. La maggior parte delle madri usano i propri figli come armi di ricatto per sfregio all’ex coniuge ,fanno il lavaggio cerebrale ai figli addossando tutta la colpa al padre anche quando non c’ entra NIENTE perché la decisione è della madre ,si lamentano dei mancati mantenimenti economici pure laddove vengano regolarmente dati.😳…..io ,figlia di separati ,ho scoperto a morte di mio padre che dava regolarmente i soldi addirittura oltre la mia maggiore età ,mentre a me veniva detto l’opposto😱… sono cresciuta senza mio padre perché mi era stato detto che non mi voleva , né mi cercava ,mentre invece ho avuto, sempre purtroppo dopo la sua morte ,le carte della separazione in cui si batteva per avermi ,chiedendo anche l’aiuto degli assistenti sociali per vedere se stavo bene 🥺….sono cresciuta alimentata dall’astio verso di lui per tutto quello che mi veniva detto,🤢 e a cui io credevo ,…..sono così passati i migliori anni della mia vita ,sprecati nel rancore , nell’infelicità per quello che mi mancava e che mi rendeva cieca e sorda al richiamo del mio sangue perché non l’ho mai cercato, per orgoglio, per rabbia ……richiamo che però è esploso dolorosamente alla sua morte…..tante volte immaginavo come sarebbe stato se l’avessi visto ,cosa avessi provato …..mai avrei pensato di sentire così tanto dolore 😭,mai avrei pensato di sentire così tanto BENE essendo alimentata nel male verso di lui …….mi rimane il rimorso di non aver sentito prima,di non aver capito prima dell’importanza dell’AMORE di un padre ……mi rimane il dispiacere che né io , né lui abbiamo avuto la possibilità di dirci quanto ci volevamo bene ……un BENE che nemmeno il male più feroce è riuscito a sdradicare dal mio ❤️ nonostante io non l’abbia più visto sin da bambina😭 ……un padre resta SEMPRE un padre qualsiasi cosa venga detta ,e qualunque tempo sia passato !!!!Non siete MADRI se causate una sofferenza senza fine ai vostri figli privandoli del loro padre!!!!!!

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  2. E’ una triste ed amara realtà che non si riesce a cambiare, spesso il padre è costretto a subire le angherie, le minacce e le vendette gratuite della ex moglie, sicura di avere l’appoggio della giustizia.
    Nessuno considera la posizione di chi spesso senza averne alcuna colpa, perde all’improvviso non soltanto la compagna, ma anche il rapporto con i figli che ama intensamente, la casa e parte dello stipendio.
    Se poi la ex rincara la dose, per odio, o soltanto per avere la certezza di vincere davanti al giudice, dichiara che i figli o lei stessa hanno subito molestie, non oso immaginare cosa passi per la mente di quel padre che ha perso tutto senza un valido motivo.
    Bisognerebbe iniziare a considerare che i padri di oggi non sono più quelli di una volta, i padri amano i propri figli con la stessa intensità della madre, e a volte anche di più, bisogna sfatare il mito “la mamma è sempre la mamma”, non funziona più e, dove è andata a finire la parità dei diritti.
    E’ altamente discriminante il fatto che i figli, sempre e comunque devono trascorrere più tempo con la madre che con il padre. Sarebbe inoltre opportuno che i figli avessero la possibilità di scegliere con chi stare e, qualcuno dovrebbe verificare come stanno veramente le cose in una famiglia.
    Mi chiedo, può un padre essere ridotto all’emarginazione da un altro essere umano che magari un tempo lo amava.

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  3. Queste sono cose che accadono quando si trasformano i diritti in intoccabilita’, in ragione a prescindere. Certe battaglie di civilta’ vengono usate per generare iniquita’, privilegi, eccessi, regresso, disumanita’.

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