Angelo Libetti: "L'assessore De Cola è in conflitto d'interessi. Doppio ruolo, politico e tecnico"

Angelo Libetti: “L’assessore De Cola è in conflitto d’interessi. Doppio ruolo, politico e tecnico”

Angelo Libetti: “L’assessore De Cola è in conflitto d’interessi. Doppio ruolo, politico e tecnico”

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domenica 31 Gennaio 2016 - 09:59

Per Angelo Libetti, esponente Pd, non ci sono dubbi: l'assessore De Cola ha un conflitto d'interessi "grande come una trave"e non ha risolto nessuna delle problematiche del settore ed è stato smentito dalla Regione. "La variante non arriverà mai in Consiglio entro il 16 marzo, a meno che non si riferisse al 2018...."

Quanti sostengono oggi che l’Assessore Sergio De Cola dovrebbe dimettersi in presenza di un palese conflitto di interessi, determinato dall’inserimento nel Masterplan del suo progetto, vedono la pagliuzza ma non la trave, consentendogli non solo di rintuzzare le accuse con argomentazioni più o meno rispondenti alla realtà delle cose, ma addirittura di accusare, sfacciatamente e senza vergogna alcuna, uomini davvero senza macchia di essere megafono per un “ tentativo gravissimo di delegittimare con accuse infondate l’Amministrazione che porta avanti azioni di salvaguardia, tutela e ridimensionamento del PRG.”

Ma come è possibile non vedere il gravissimo potenziale conflitto di interessi originato dal fatto che a sovrintendere la redazione della Variante di Salvaguardia, del nuovo P.R.G. del PIAU e di tutta la strumentazione urbanistica generale di Messina ci sia un Assessore che riveste il doppio ruolo politico e tecnico, quale componente di uno degli studi più importanti della città?

Il fallimentare percorso amministrativo dell’Assessore all’Urbanistica è emblematico di quello dell’azione amministrativa della sindacatura Accorinti, insieme al totale fallimento della politica finanziaria e di bilancio, di quella del settore dei servizi sociali, della politica ambientale e dei rifiuti, della politica della casa.

Ma è giunto il momento di dire basta alle “ bugie” consapevoli dell’Ass./Ing. Sergio De Cola

Oltre ad essere riuscito a farsi revocare i finanziamenti per il risanamento di contrada Fucile, ha praticamente mancato tutti i traguardi che aveva enfaticamente comunicato alla città, dall’invio al Consiglio Comunale della variante fissata ad aprile 2014, alla data di completamento dell’iter istruttorio del nuovo P.R.G. previsto novembre 2015, al mancato completamento delle procedure di PIRU e PIAU. adesso ci vuole fare credere che entro il 16 marzo saranno superate tutte le criticità dell’iter della variante e per quella data potrà essere trasmessa al Consiglio Comunale.

Ma quali sono i problemi da superare entro quella data?

Il Genio Civile, ha rigettato e restituito priva del parere ex art. 13 la variate e prima di passare ai casi particolari, che comunque hanno bisogno che si rimetta mano al disegno della Variante, ha rilevato almeno due cose di carattere generale

– Gli studi geologici sono inattendibili e quindi occorre produrre nuovo studio geologico, naturalmente esteso a tutto il territorio interessato dalla Variante, redatto in conformità alla sopravvenuta legislazione Atteso che in atto non c’è in servizio alcun geologo, occorrerà affidare uno specifico incarico a mezzo di gara

– Gli studi posti a base della variante – cartografie del PAI, comprensive delle richieste di nuovo inserimento, le cartografie prodotte dall’ENEA sulla suscettività da frana, micro zonizzazione sismica, rischio idraulico- possono costituire un utile elemento di supporto , ma non già sostituirsi agli strumenti normativamente individuati allo scopo ed a cui fare riferimento per giustificare le scelte urbanistiche; come dire adesso progettate la variante!

Quanto poi alla risposta della Regione, oltre alle mille farneticazioni in perfetto stile burocratese, si afferma senza sconti che vista l’analisi a base della variante quanto in essa previsto “ non potrà produrre effetti significativi per la riduzione delle criticità”

In ogni caso si esprime parere negativo, senza se e senza ma, sulla non assoggettabilità a VAS della Variante.

Che senso dare allora alla affermazione di De Cola che entro il 16 Marzo “ ci saranno tutti i pareri positivi, insieme alla chiusura del procedimento in corso di VAS da parte dell'Assessorato, che consentiranno di portare la Variante all'esame del Consiglio Comunale”.?

Chiunque minimamente addentro ai problemi dell’urbanistica e della burocrazia connessa sa che in Consiglio Comunale la Variante potrà si arrivarci il 16 Marzo ma, ad essere buoni, del 2018; atteso che la sola procedura della VAS in termini di tempi tecnici di legge, rispettati, dura almeno 18 mesi.

Quindi l’Ass. De Cola la smetta di prendere in giro la città e per favore eviti di portarla al definitivo massacro

Ritiri la documentazione inoltrata a Palermo sulla di Variante e predisponga per il Consiglio una delibera integrativa della 15 e della 74, già approvate dalla Regione, per rimodulare contenuti e procedure che possano portare in tempi rapidissimi alla adozione di una variante di salvaguardia e sviluppo sostenibile, condivisa, che giovi alla città e al suo territorio

Angelo Libetti

12 commenti

  1. E allora? Ci voleva questo signore (come si chiama? angelo libetti?) per dire una cosa assolutamente palese? Non pensa, questo tizio, di essere arrivato tardi? Capisco che, per farsi pubblicità, ogni momento è quello buono, ma queste cose le diciamo tutti da tempo (e mi creda, questo libetti, il parere dei cittadini è, certamente, più qualificato del suo!)
    Prendiamo atto, però, che si è svegliato dal letargo è ha ribadito una cosa risaputa e che condividono tutti (tranne quelli a libro paga dello scalzo): L’ASSESSORE de cola E’ IN CONFLITTO D’INTERESSI!!!!

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  2. E allora? Ci voleva questo signore (come si chiama? angelo libetti?) per dire una cosa assolutamente palese? Non pensa, questo tizio, di essere arrivato tardi? Capisco che, per farsi pubblicità, ogni momento è quello buono, ma queste cose le diciamo tutti da tempo (e mi creda, questo libetti, il parere dei cittadini è, certamente, più qualificato del suo!)
    Prendiamo atto, però, che si è svegliato dal letargo è ha ribadito una cosa risaputa e che condividono tutti (tranne quelli a libro paga dello scalzo): L’ASSESSORE de cola E’ IN CONFLITTO D’INTERESSI!!!!

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  3. Intanto si dice che si ha un conflitto di interessi “grande come una casa” non come una “trave”.
    Poi da buon comunista ti consiglio prudenza nelle affermazioni, se si aspetta il 16 marzo si evita di fare una figuraccia e poi di trovarsi costretti a chiedere scusa, cosa che non è congeniale a molti del PD. Chi ha contribuito alla costruzione delle cooperative di questa città (vedi ANNUNZIATA ed altre zone) senza le necessarie opere di urbanizzazione, come può parlare di sviluppo di questa città. Molti stanno facendo lo stesso errore di CMDB ergendosi a moralizzatori degli altri.

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  4. Intanto si dice che si ha un conflitto di interessi “grande come una casa” non come una “trave”.
    Poi da buon comunista ti consiglio prudenza nelle affermazioni, se si aspetta il 16 marzo si evita di fare una figuraccia e poi di trovarsi costretti a chiedere scusa, cosa che non è congeniale a molti del PD. Chi ha contribuito alla costruzione delle cooperative di questa città (vedi ANNUNZIATA ed altre zone) senza le necessarie opere di urbanizzazione, come può parlare di sviluppo di questa città. Molti stanno facendo lo stesso errore di CMDB ergendosi a moralizzatori degli altri.

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  5. Nell’altra delibera, citata da LIBETTI, sempre di quel Consiglio Comunale, la 15/C del 23 /02/2012, l’oggetto era ancora più temerario, ” Variante parziale delle norme di attuazione per il miglioramento delle condizioni di sicurezza del territorio comunale”, le norme di cui si parla sono quelle del PRG vigente. Leggetela, in questa si indicano le zone, c’è pure una cartina per individuarle, mentre gli indici di edificabilità non sono modificati. A luglio 2013 si insedia DE COLA, per LIBETTI sarebbe bastato farle applicare, quelle delibere, e per incanto nisba costruzioni in quella parte di territorio interessato. Ho capito bene? http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2012/Docs5671/15c.pdf.

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  6. Nell’altra delibera, citata da LIBETTI, sempre di quel Consiglio Comunale, la 15/C del 23 /02/2012, l’oggetto era ancora più temerario, ” Variante parziale delle norme di attuazione per il miglioramento delle condizioni di sicurezza del territorio comunale”, le norme di cui si parla sono quelle del PRG vigente. Leggetela, in questa si indicano le zone, c’è pure una cartina per individuarle, mentre gli indici di edificabilità non sono modificati. A luglio 2013 si insedia DE COLA, per LIBETTI sarebbe bastato farle applicare, quelle delibere, e per incanto nisba costruzioni in quella parte di territorio interessato. Ho capito bene? http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2012/Docs5671/15c.pdf.

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  7. Angelo LIBETTI del PARTITO DEMOCRATICO, storico esponente
    del PARTITO COMUNISTA ITALIANO, legato al mondo
    delle COOPERATIVE EDILIZIE ROSSE, anche loro artefici del sacco edilizio, confessa nel frase virgolettata da che parte sta, di chi ha devastato il territorio e vuole continuarlo a farlo, invece di lottare per il consumo ZERO del suolo. “RITIRI la documentazione inoltrata a Palermo sulla Variante e predisponga per il Consiglio una delibera integrativa della 15 e 74, per RIMODULARE CONTENUTI e PROCEDURE che possano portare in tempi rapidissimi alla adozione di una variante di salvaguardia e sviluppo, condivisa, che GIOVI (alla rendita fondiaria parassitaria) alla città e (agli amatravagghiari del cemento armato) al suo territorio.”

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  8. Angelo LIBETTI del PARTITO DEMOCRATICO, storico esponente
    del PARTITO COMUNISTA ITALIANO, legato al mondo
    delle COOPERATIVE EDILIZIE ROSSE, anche loro artefici del sacco edilizio, confessa nel frase virgolettata da che parte sta, di chi ha devastato il territorio e vuole continuarlo a farlo, invece di lottare per il consumo ZERO del suolo. “RITIRI la documentazione inoltrata a Palermo sulla Variante e predisponga per il Consiglio una delibera integrativa della 15 e 74, per RIMODULARE CONTENUTI e PROCEDURE che possano portare in tempi rapidissimi alla adozione di una variante di salvaguardia e sviluppo, condivisa, che GIOVI (alla rendita fondiaria parassitaria) alla città e (agli amatravagghiari del cemento armato) al suo territorio.”

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  9. LIBETTI non dice perché la delibera lasciata in eredità dal Consiglio di BUZZANCA,la 74/C del 25/10/2012, avente per oggetto contenuti ambiziosi,come “Abbattimento totale o parziale degli indici di edificabilità delle zone a bassa suscettività edificatoria.Facoltà di rinuncia/trasferimento dei volumi edificabili.Misure di salvaguardia ambientale.Integrazioni al Regolamento Edilizio”, sia stata ritenuta inefficace a fermare la devastazione delle colline,eppure prescriveva un indice bassissimo (0.03 mc/mq) per intenderci a un fondo di 1000 mq si dava una potenziale edificabilità di 30 mc (una stanza) nelle aree classificate dallo studio geologico del PRG. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2012/Docs9494/74c.pdf.

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  10. LIBETTI non dice perché la delibera lasciata in eredità dal Consiglio di BUZZANCA,la 74/C del 25/10/2012, avente per oggetto contenuti ambiziosi,come “Abbattimento totale o parziale degli indici di edificabilità delle zone a bassa suscettività edificatoria.Facoltà di rinuncia/trasferimento dei volumi edificabili.Misure di salvaguardia ambientale.Integrazioni al Regolamento Edilizio”, sia stata ritenuta inefficace a fermare la devastazione delle colline,eppure prescriveva un indice bassissimo (0.03 mc/mq) per intenderci a un fondo di 1000 mq si dava una potenziale edificabilità di 30 mc (una stanza) nelle aree classificate dallo studio geologico del PRG. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2012/Docs9494/74c.pdf.

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  11. L’ing ass e’innanzitutto in conflitto con se stesso. Tutti ricordiamo la infelice proposta nei giorni senza acqua di fare una riunione urgente…..domani mattina, ma sappiamo anche che da buon progettista di condomini a tre piani deve essere tenuto d’occhio dalla Magistratura che deve verificare eventuali “intromissioni” del nostro nel nuovo prg.

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  12. L’ing ass e’innanzitutto in conflitto con se stesso. Tutti ricordiamo la infelice proposta nei giorni senza acqua di fare una riunione urgente…..domani mattina, ma sappiamo anche che da buon progettista di condomini a tre piani deve essere tenuto d’occhio dalla Magistratura che deve verificare eventuali “intromissioni” del nostro nel nuovo prg.

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