Akademia si riscatta con Macerata. Bonafede: "Spaventose sotto l'aspetto tecnico"

Akademia si riscatta con Macerata. Bonafede: “Spaventose sotto l’aspetto tecnico”

Simone Milioti

Akademia si riscatta con Macerata. Bonafede: “Spaventose sotto l’aspetto tecnico”

Tag:

giovedì 15 Febbraio 2024 - 06:45

Adesso qualche giorno di riposo per Città di Messina. Migliore in campo al PalaRescifina Modestino: "Possiamo fare tanto, non accontentiamoci"

MESSINA – La sfida del PalaRescifina è stata indicativa, Akademia ha voluto reagire e ha superato Macerata che ha comunque dato del filo da torcere. In conferenza stampa gli allenatori sottolineano la forze dell’altra squadra, poi Bonafede aggiunge che la squadra non è stata costruita per fare il salto in Serie A1, mentre la centrale di Akademia Dalila Modestino, migliore in campo, ha voluto precisare che nella partita era importante riscattarsi dalla brutta prestazione di qualche giorno fa che non rappresentava la squadra.

L’allenatore delle messinesi è soddisfatto: “È stata una gran bella gara contro una squadra molto forte, la non prestazione di San Giovanni in Marignano può capitare ma ha lasciato degli strascichi le ragazze ci tenevano, avevano tanto scoramento. Abbiamo fatto il primo set migliore di tutta la stagione, le ragazze hanno tenuto sotto l’aspetto tecnico in modo spaventoso, non sbagliavamo niente. Ormai abbiamo questo dna che non dobbiamo perdere, giocare in casa per noi è speciale, ci teniamo che la gente sia orgogliosa di noi”.
Su quello che succederà coach Bonafede dice: “Ora un po’ di meritato riposo, le ragazze staccheranno un paio di giorni. Il passettino in più va fatto sempre, San Giovanni può essere comunque una sconfitta salutare, giocheremo molte altre partite e mi aspetto che la squadra sia sempre all’altezza della situazione. Siamo onesti ci proveremo fino alla fine ma non siamo costruiti per andare in A1, questo percorso va oltre le nostre possibilità e comunque le ragazze rispondono bene”.

festeggiano battista e modestino

Dalila Modestino centrale di Akademia e migliore in campo con 21 punti: “In tre giorni non era facile riprendere le energie e racimolare l’orgoglio dopo una prestazione in quel modo a San Giovanni, è stata la reazione a una partita che non ci rappresentava in nessun modo. Cercavamo il riscatto ed è stato quello a farci fare questa partita stasera. Quello che ci aspetta lo sappiamo dall’inizio dell’anno, dobbiamo giocare ogni gara meglio possibile, possiamo fare tanto e non vogliamo accontentarci. Mvp? Personalmente avevo voglia di riscattarmi e giocare questa partita in casa e far bene, di questo sono contenta”.

Le dichiarazioni dei tesserati di Macerata

Coach Carancini della Balducci Macerata: “Messina è una grandissima squadra, soprattutto in attacco, e l’ha dimostrato in tutto il campionato. Non voglio parlare degli errori arbitrali ma visto che il terzo è finito ai vantaggi credo che due errori contro di noi hanno pesato abbastanza. Non era facile tornare in partita dopo il primo set perso in quel modo, le mie ragazze ce l’hanno messa tutta per rientrare. La nostra forza è il gruppo e la squadra, tutte insieme possiamo giocarcela anche con le più forti”.

Fiesoli, schiacciatrice e capitano di Macerata: “Siamo una squadra molto ambiziosa, lo siamo da inizio anno, siamo competitive e possiamo giocare per rientrare nei primi posti. Ci portiamo dietro problemi fisici e ci mancano le individualità e dobbiamo giocare tanto di squadra. Oggi ci siamo innervosite e siamo andate un po’ di testa, merito comunque a Messina che non ha mollato e complimenti a loro che si rivelano una grande squadra”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007