E’ nato a Palermo il Movimento Politico Crocetta Presidente

Tra un taglio agli sprechi e una bacchettata ai partiti, il Presidente della Regione ha dato oggi il via al Movimento politico che farà a lui riferimento, sia all’Ars che sul territorio, per dare maggior forza al progetto e soprattutto diffondersi in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Il progetto del Movimento era nell’aria da tempo, sin dalla campagna elettorale, ma, ovviamente, dopo il voto, non è stato possibile subito avviare l’organizzazione. Nel frattempo però c’è stato chi, come Nello Dipasquale e il Movimento per il territorio, ha fatto un balzo in avanti costituendo il primo gruppo e di fatto sganciandosi dalla “cellula madre” delle liste Crocetta Presidente, insieme ad alcuni altri neo deputati. Immediata quindi la reazione del governatore, così che oggi pomeriggio al Jolly di Palermo si è tenuto il primo incontro ufficiale del Movimento Politico "Crocetta Presidente". Durante l'incontro, alla presenza del Presidente della Regione Rosario Crocetta e del senatore Beppe Lumia, dopo aver ribadito l'impegno della neo composizione politica per dar risposta alle problematiche più impellenti per la nostra terra, sono stati designati i quadri del movimento che coordineranno gli attivisti nelle 9 province siciliane. A Messina e Provincia il Movimento sarà coordinato da Giuseppe Ardizzone, che già durante le fasi della campagna elettorale regionale ha curato e coordinato la predisposizione della lista Crocetta Presidente , che ha portato all’Ars il deputato Marcello Greco. L’ex consigliere comunale dell’Udc Greco ha aderito nei giorni scorsi, insieme ad altri 4 neo deputati regionali al Movimento per il territorio che fa capo all’ex ministro socialista Salvo Andò. Non poteva quindi tardare la controreplica del neo governatore che proprio oggi ha “battezzato ufficialmente” il Movimento che ha come principale obiettivo il radicamento nel territorio anche in vista delle prossime competizioni elettorali. A chi come Dipasquale ha fatto una scelta diversa Crocetta ha riservato una bacchettata: "Chi ci ha usato come taxi per le elezioni non troverà spazio in questo movimento". La scelta di Giuseppe Ardizzone, fedelissimo di Crocetta, ma finora rimasto per così dire esterno alla competizione elettorale, rientra anche nello spirito del Movimento stesso, come viene sottolineato nel comunicato: “ Corre obbligo evidenziare come la scelta della nostra compagine politica non sia ricaduta banalmente e come in uso in molti partiti sul deputato di turno eletto nella lista presidenziale, ma su persona esterna al mondo politico, a dimostrazione di un reale cambio di rotta e tendenza rispetto ad una politica che ad oggi ha saputo produrre e sviluppare solo ragionamenti lobbistici e faziosi”. Sin dai primi passi quindi il Movimento Politico “Crocetta Presidente” vuol continuare sullo stesso metodo seguito fino ad oggi e che sta spingendo in questi giorni il governatore siciliano a porre un argine alle vecchissime logiche partitiche. La predisposizione della giunta, che sarà presentata lunedì prossimo, risponde appunto a questi criteri che Crocetta ha ribadito fin dall’inizio, ponendo un netto no all’ingresso nel governo regionale di deputati neo eletti, a meno che non decidano di dimettersi dall’Ars. Entro fine mese si terrà la prima riunione per organizzare il direttivo del Movimento su Messina, alla presenza di quanti, si legge nella nota, “hanno confermato lealtà nei confronti del nostro progetto e del Presidente, senza lasciarsi prendere da ipotesi politiche diverse”. Destinatario di quest’ultimo messaggio è chiaramente Marcello Greco, appena approdato con il suo gruppo nel Movimento per il Territorio. Non è escluso però che le truppe del Movimento Crocetta possano rimpinguarsi nelle prossime settimane anche di esponenti provenienti da altri partiti e formazioni, come ad esempio Francesco Calanna, vicinissimo a Lumia e dato fino all’ultimo momento nella lista Crocetta di Messina e poi invece inserito in quella del Pd.

Rosaria Brancato