Bandiera blu, riconoscimento vicino: il presidente Fee Italia a S. Margherita e Capo Peloro

Bandiera blu, riconoscimento vicino: il presidente Fee Italia a S. Margherita e Capo Peloro

Carmelo Caspanello

Bandiera blu, riconoscimento vicino: il presidente Fee Italia a S. Margherita e Capo Peloro

venerdì 13 Gennaio 2023 - 08:20

A Palazzo Zanca Claudio Mazza ha incontrato il sindaco Basile, che si dice ottimista. Il 2023 potrebbe essere l'anno buono. Ecco cosa cambierebbe

di Carmelo Caspanello
MESSINA – Il progetto bandiera blu prende forma. Ieri è stato in città il presidente di Fee Italia, Claudio Mazza, il quale si è recato sulle spiagge di Capo Peloro e S. Margherita. Mazza è stato anche a Palazzo Zanca, dove ha incontrato il sindaco, Federico Basile. “La sua visita – spiega il sindaco – è un segno importante di attenzione nei confronti del nostro territorio”. C’è ottimismo. E la speranza che l’estate 2023 possa essere quella giusta per ottenere dalla Fee il vessillo. La bandiera blu è un riconoscimento conferito dalla Foundation for environmental education (organizzazione con sede in Danimarca) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.

Il progetto

Il progetto, a Messina, è stato avviato dall’ex sindaco Cateno de Luca, che aveva presentato domanda, un paio di anni addietro, per le spiagge di Capo Peloro e S. Margherita. Lo stesso ex primo cittadino aveva ripetuto che in prima istanza era difficile ottenere il riconoscimento. Intanto si è lavorato per fornire i primi importanti servizi lungo gli arenili, destinati a cambiare volto con la bandiera blu.

De Luca ha già raggiunto l’obiettivo a S. Teresa di Riva, quando ricopriva la carica di sindaco. Nel centro jonico il vessillo della Fee sventola da 6 anni. E va riconosciuto che S. Teresa ha fatto da traino per altri centri del comprensorio. La riviera jonica lo scorso anno ha infatti calato il poker: ad Alì Terme, Roccalumera e S. Teresa di Riva si è aggiunto anche Furci Siculo. “Il risultato è sotto gli occhi di tutti – rimarcano i sindaci dei quattro centri – abbiamo spiagge accessibili a tutti e attrezzate, dalle docce ai bagni chimici. E, soprattutto, le strutture ricettive piene di vacanzieri”.

Adesso anche Messina attende il “bollino di qualità” dalla Fee, presente in 81 paesi dei cinque continenti e leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile. Se così sarà, il prossimo maggio potrà essere issata bandiera blu a Capo Peloro e S. Margherita.

Un commento

  1. Alessandro Manzoni 13 Gennaio 2023 15:23

    Ma dove dobbiamo andare con questi abitanti e questi servizi? Le spiagge sono un immondezzaio da ortoliuzzo a giampilieri! Sono barzellette!

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