Gli emendamenti saranno discussi in aula ma il primo passo dell'iter è stato portato a termine con 7 favorevoli e l'astensione "tecnica" di 12 consiglieri
MESSINA – Con sette favorevoli e dodici astenuti, tra cui anche esponenti della maggioranza, la delibera sul baratto amministrativo discussa per diverse settimane in terza commissione consiliare è stata approvata. L’assessora Liana Cannata ne ha parlato già a cavallo tra 2023 e 2024 identificandolo come uno degli obiettivi per il nuovo anno (qui la video-intervista) e la discussione è stata aperta già dal 2 gennaio scorso. Permetterà ai cittadini, qualora approvata, di accedere a sgravi fiscali in cambio di opere per il bene comune.
Oggi la delibera è passata con la “promessa” che saranno portati in consiglio quegli emendamenti di cui si era parzialmente discusso e che per questioni tecniche non sono stati votati. E infatti si è trattato più di una “astensione tecnica” che politica, in virtù delle modifiche che andranno fatte in seguito. Insomma: il baratto amministrativo, rispetto all’attuale forma, sarà discusso in Consiglio comunale e sarà modificato. Ciò che è certo è che il primo passo dell’iter per la sua approvazione è stato compiuto.
