Si arricchisce il parco under dell’Igea Barcellona 2009/10.

Sotto la guida di coach Gramenzi si aggiungono Lorenzo Panzini, Play di 186 cm per 79 kg di peso, nato ad Ancona il 13 gennaio 1990 e Daniele Bonessio.

Lorenzo Panzini è uno dei tanti “figli d’arte” che ricalca le orme del padre che a lungo ha militato tra la A2 e la B1.

È un giovane davvero interessante, con un carattere che fa invidia a molti giocatori “esperti” della categoria ed una spregiudicatezza tipica della sua giovane età. Ormai in pianta stabile nella Nazionale U20 LNP, ha disputato come vice Bertolazzi la sua ultima stagione a Vigevano, dove nei Play Off ha dimostrato il suo valore in uno dei momenti più topici per la formazione giallo-blu.

La sua carriera prende slancio nella Stamura Ancona, dove fa la trafila delle giovanili fino alla stagione 2004/05 quando, a 14 anni, ha debuttato in prima squadra.

L’Igea punta molto sulle sue doti e sulla sua spregiudicatezza per dare minuti importanti al Guarino. Forse non è un nome altisonante, ma è un giovane di sicuro valore e che saprà dare il contributo che il coach si aspetta da lui.

Nuova avventura nell’Igea Barcellona anche per Daniele Bonessio “Il pupo della Garbatella” che dopo la positiva esperienza di Ostuni vuole fare bene in Sicilia e raggiungere importanti traguardi in giallorosso.

Il suo entusiasmo è visibile e palapabile: “Ho scelto di sposare il progetto dell’Igea Barcellona perché ho capito subito che qui c’è tanta voglia di vincere.

Mi hanno convinto coach Gramenzi ed il GM Santoro. A proposito di coach Gramenzi, so che quando ho messo la firma sul contratto ha avuto belle parole di elogio per me. Di questo lo ringrazio e spero di ripagarlo dando un contributo importante alla squadra. So di avere tanto da lavorare e non mi tirerò indietro. Sono orgoglioso di essere stato scelto da una società così ambiziosa e mi ritengo pronto a vincere”.

Bonessio esprime un giudizio sulla campagna acquisti condotta, fino a questo momento, dall’Igea Barcellona: “La società ha ingaggiato tutti giocatori prima fascia e di ottimo livello. Sono onorato di giocare accanto a gente come Bisconti e Svoboda che hanno vinto lo scorso campionato o Guarino che comunque ha vinto in passato in questa categoria”.

L’ex Ostuni parla poi del pubblico barcellonese, conosciuto durante lo scorso campionato: “Ho avuto modo di vedere che Barcellona Pozzo di Gotto è una piazza molto calorosa. Da premettere che io vengo da un’altra piazza appassionata come quella di Ostuni. Della partita giocata al “PalAlberti” nello scorso campionato, ricordo la bella presentazione delle squadre con quello striscione enorme che ha ricoperto tutto il Palazzetto. E’ stato bellissimo giocare qui. Non vedo l’ora di cominciare. Voglio dire soltanto una cosa ai nostri tifosi: stateci sempre e comunque vicini perché noi siamo una squadra completamente nuova ed avremo bisogno di amalgamarci. Il campionato è lungo ed io sono sicuro che la squadra darà al pubblico tante belle soddisfazioni”.