L'obiettivo a lungo rincorso viene raggiunto nell'ultima giornata della seconda fase, sarà derby contro i mamertini che sprecano l'occasione di sorpasso in casa del Monopoli
La Basket School Messina vince 76-54 a Molfetta e accede per il secondo anno consecutivo ai playoff del campionato di Serie B interregionale. Un traguardo prestigioso per la società giallorossa, arrivato al termine di una stagione non semplice, ma nella quale dirigenza, staff tecnico e gruppo squadra non hanno mai mollato, raggiungendo un traguardo assolutamente meritato. Al PalaPanunzio di Molfetta, la Basket School Messina prende il largo a metà del primo quarto e non si guarda più indietro, trascinata da un Leonardo Di Dio in serata di grazia e autore della miglior prestazione personale della stagione con 37 punti. Doppia cifra anche per Tartaglia.
La Basket School Messina chiude il play-in gold al settimo posto in virtù della migliore differenza canestri negli scontri diretti con la Viola Reggio Calabria, sconfitta al supplementare ad Avellino. Giallorossi che così affronteranno gli Svincolati Milazzo nel primo turno dei playoff (gara-1 in programma domenica 11 maggio al PalaMilone). I mamertini per metà gara impongono il loro gioco contro Monopoli capolista, in caso di vittoria e conseguente arrivo a pari punti sarebbero stati loro primi nel girone PlayIn Gold, ma crollano di schianto segnando solo dieci punti nel secondo tempo. Affronteranno comunque i playoff avendo nei quarti e nella semifinale sempre l’eventuale gara tre in casa.
Nel PlayIn Out il Castanea chiude con una vittoria in trasferta a Termoli e conferma il primo posto, la matematica salvezza era già certa, e resta il rammarico per una squadra che non avrebbe per nulla sfigurato nel PlayInGold. Cade invece il Barcellona impegnato a Canosa, la squadra di coach Costantino nelle ultime giornate ha un po’ frenato e affronterà il PlayIn Out da settima, sulle otto che lo disputeranno, della griglia. Per Barcellona serve vincere una serie al primo turno o al secondo, cedendo in entrambe le sfide sarebbe retrocessione.
Molfetta – Basket School Messina 54-76
Pippo Sidoti conferma il quintetto formato da Busco, Di Dio, Miaffo, Tartaglia e Yeyap. Primo canestro della partita di Gulley pareggiato da Di Dio a 8’18”. Triple di Sirakov e Miaffo in un avvio molto equilibrato, anche sul piano degli errori e delle palle perse. Primo vantaggio messinese con i liberi di Yeyap (5-7 a 5’51”) e allungo con la bomba di Tartaglia, a cui fanno seguito le realizzazioni dalla lunga distanza di Jankovic e ancora Miaffo. Solito canestro dalla media di Di Dio che poi piazza anche la tripla del 9-18. Parziale di 1-8 interrotto dai canestri da sotto di Gulley e Sirakov per il 13-18, ma risponde subito Yeyap con la penetrazione del 13-20 a due minuti dalla sirena. Busco e Bergamo alimentano il tabellino, Sidoti manda in campo Janic per gli ultimi possessi del quarto e Di Dio realizza in contropiede il 15-24 con cui si chiude il primo parziale.
Tripla di Natalini per aprire i secondi dieci minuti, ma la Basket School Messina resta sul pezzo con il canestro di Di Dio, già in doppia cifra, e con la difesa forte. Secondo fallo di Janic in appena tre minuti e Sidoti chiama timeout, con Mollica che rileva Yeyap e Di Dio che mantiene il +8 con il sottomano del 20-28 a 6’30” dalla fine del secondo quarto. Si complica la partita di Janic che commette il terzo fallo personale nel tentativo di stoppare Arifkhanov (1/2 dalla lunetta). Letale Busco: palla rubata, canestro e assist per Di Dio che segna dalla media e poi vola in contropiede per il 21-34. La Virtus Molfetta resta in scia con la tripla di Gulley a 3’53”, con Busco che fa 1/2 ai liberi e Di Dio che va a canestro ancora una volta in campo aperto per il 24-37. Debutta nella serata anche Incremona che serve l’assist a Mollica, unico sussulto giallorosso in mezzo ai cinque punti consecutivi di Natalini e al gioco da tre punti di Bertoni. Quarto in archivio sul 33-41 dopo un 2/4 dalla lunetta di Tartaglia, un altro libero di Bertoni e con il primo ingresso in campo della serata per Diakhate e Guduric.
Dopo una chiusura di primo tempo sottotono e nonostante qualche errore di troppo in avvio di terzo quarto, la Basket School Messina si rimette in sesto, trova cinque punti con Yeyap e Di Dio per il 33-46 a 7’33” dalla sirena. Rispondono Gulley, ancora dalla lunga distanza, e Seck con il gioco da tre punti del 39-47. I liberi di Di Dio e Yeyap e la reverse di Janic valgono il nuovo +14 giallorosso (39-53) e 3’09”. Bel canestro di Bergamo a interrompere il break ospite, ma ancora l’incontenibile Di Dio firma il 41-55, con Jankovic che sulla sirena manda le due squadre all’ultimo riposo sul 45-55.
Pioggia di bombe dopo un minuto di gioco del quarto periodo: segnano Tartaglia, Giovara e Di Dio, poi Bergamo fa 2/2 dalla lunetta e il solito capitano giallorosso realizza ancora dalla lunga distanza il 52-64. Bergamo non molla, firma il -10, ma Tartaglia finalizza una nuova ripartenza e Di Dio infila quattro liberi per il 54-70 a 2’15”. Partita di fatto chiusa, Janic rimpingua il tabellino con il 2/2 dalla lunetta, Di Dio segna “involontariamente” il +20 e Tartaglia chiude il conto con i liberi del 54-76.
Monopoli – Svincolati Milazzo 72-47
Inizia bene la formazione mamertina che passa a condurre nel primo quarto 14-17 e all’intervallo lungo è avanti cinque lunghezze sul 32-37. Arriva la reazione dei locali pugliesi ma in realtà il quintetto di coach Priulla si ferma completamente con dieci punti negli ultimi due minuti. Monopoli ringrazia e fa sua la partita per 72-47. Per metà gara i ragazzi del presidente Giambò hanno agganciato virtualmente il Monopoli e avrebbero terminato primi in classifica in questa seconda fase. In doppia cifra tra le file del Milazzo solo Rimsa a 12 punti.
Termoli – Castanea 62-85
Chiude con un successo e il primo posto nel girone PlayIn Out il Castanea Basket. I gialloviola vincono lo scontro al vertice in casa di Termoli per 85-62 e, nonostante fossero già certi della salvezza, toccano quota 34 punti, due in più anche della prima del PlayIn Gold. La sfida in trasferta dei ragazzi di coach Cavalieri inizia in sostanziale equilibrio, 18-19 dopo il primo quarto. All’intervallo lungo capitan Bellomo e compagni sono avanti 34-40. Il divario aumenta a fine terzo quarto (19-23) con gli ospiti a iniziare l’ultima frazione avanti 53-63. Negli ultimi dieci minuti cala anche Termoli che realizza solo nove punti, costante invece il rendimento dei tiratori gialloviola che archiviano la sfida sul 62-85. Top scorer dell’incontro Roberto Bellomo con 27 punti, 100% dalla lunetta e 8/10 dal campo, meno efficace del solito dall’arco. In doppia cifra anche Mulevicius (14) e Angarica (13), doppia doppia per Mulevicius che raccoglie 10 rimbalzi, cinque assist a testa per Cassano e Bellomo.
Canosa – Barcellona 81-69
Frena nelle ultime giornate la rincorsa ad un piazzamento migliore del Barcellona 4.0. Nell’ultima giornata sconfitta a Canosa la formazione del Longano che chiude al decimo posto nel girone davanti solo a Mola e ricordiamo ritirato, e già retrocesso, il Taranto. Nella sfida in trasferta i barcellonesi reggono nel primo quarto (13-11) ma subiscono un importante break nel secondo (26-12) tanto che all’intervallo lungo inseguono sotto 39-23. Arriva la reazione degli uomini di coach Costantino che provano a riportarsi in scia con un grande terzo quarto (15-24) quando iniziano gli ultimi dieci minuti le due formazioni sono separate solo da sette punti sul 54-47. Nell’ultimo quarto si conferma sopra i venti punti la formazione giallorossa, ma Canosa fa altrettanto e tiene sempre a distanza gli ospiti chiudendo 81-69.
Risultati e classifica PlayIn Gold
Avellino – Reggio Calabria 80-75
Monopoli – Svincolati Milazzo 72-47
Brindisi – Angri 84-86
Molfetta – Basket School Messina 54-76
Bari – Piazza Armerina 74-82
Bisceglie – Matera 82-67
Monopoli 32
Svincolati Milazzo, Piazza Armerina 28
Angri 26
Bisceglie, Avellino 24
Basket School, Viola Reggio Calabria 22
Matera 20
Molfetta 16
Brindisi 12
Bari 10
Risultati e classifica PlayIn Out
Termoli – Castanea 62-85
Benevento – Rende 51-68
Corato – Academy Catanzaro 83-70
Canosa – Barcellona 81-69
Mola – Antoniana 72-75
Riposava Marigliano
Castanea 34
Benevento, Termoli 28
Corato, Rende, Canosa, Academy Catanzaro 24
Antoniana, Marigliano 22
Barcellona 20
Mola 12
