TAORMINA Rinnovato anche il Cda dell'Asm. La delega di vicesindaco va a Francesca Gullotta. Scibilia esperto del sindaco
di Carmelo Caspanello
TAORMINA – Si chiude una fase delicata, preelettorale, della politica taorminese, legata alle dimissioni in blocco dalle cariche istituzionali (Giunta e Asm). Il sindaco, Mario Bolognari, ha provveduto a colmare, non senza sorprese, il vuoto lasciato dagli ormai ex alleati, nominando i nuovi assessori, il nuovo Cda della municipalizzata, vicesindaco ed esperto. Andiamo con ordine. Il primo cittadino era chiamato a inserire due tasselli nell’esecutivo dopo l’addio di Andrea Carpita e Nunzio Corvaia. A sopresa, invece, Bolognari ha nominato tre assessori, dopo aver revocato l’incarico al vicesindaco Enzo Scibilia, al quale è stato affidato l’incarico fiduciario di esperto del sindaco. Entrano nell’esecutivo i nuovi assessori Nicola Salerno (Turismo, sport e spettacolo, attività produttive), Salvo Fiumara (Lavori pubblici, urbanistica, ambiente) e Sergio Spadoni (Bilancio, patrimonio, agricoltura, decentramento, risorse umane). La delega di vicesindaco è passata alla professoressa Francesca Gullotta. Per quanto riguarda Scibilia, Bolognari ha spiegato che ha “ritenuto opportuno, al fine della migliore attuazione del programma politico-amministrativo, avvalermi di un collaboratore a titolo gratuito che supporti il sindaco nell’esercizio delle proprie funzioni di indirizzo, programmazione e coordinamento nella individuazione di bandi del Pnrr, utili per il perseguimento degli obiettivi programmatici dell’Amministrazione, e nella predisposizione di progetti conseguenti; nelle funzioni di indirizzo delle partecipate, Asm e Consorzio Rete Fognante”. Per quanto concerne l’Asm (dopo le dimissioni del presidente Alfio Auteri e del componente del Cda Stefano Loria), Bolognari ha nominato alla presidenza Carmelo Valentino (per lui un ritorno). Nel Consiglio di amministrazione entra quale membro Antonio Sebastiano Grillo (confermato Antonio Sebastiano Smiroldo). Questo il nuovo assetto amministrativo sino alle elezioni del prossimo maggio. Le trattative in vista della composizione delle liste proseguono. Bolognari è già al lavoro e dialoga per allargare la coalizione che lo sostiene; Cateno De Luca, l’altro candidato a sindaco, pensa a varare almeno due liste. L’ipotesi delle tre inizialmente annunciate in piazza dal deputato regionale e leader di Sicilia Vera e Sud chiama Nord è tramontata.