Una parte di 60 ettari è stata riqualificata ma "un'altra parte di ben 200 ettari resta in stato di abbandono"
Recuperare un’area naturalistica di 200 ettari, proprietà comunale che, pur essendo stata gestita dalla Forestale nel secondo dopoguerra, presenta oggi una parte significativa in stato di abbandono.
Il Consiglio della I Circoscrizione, su proposta del consigliere Antonino Spuria, ha approvato all’unanimità la proposta di riforestazione dell’area Burgensatico del Villaggio di Pezzolo, in quella parte non ancora interessata da un progetto di rimboschimento.
Un patrimonio da riscoprire e proteggere
Una porzione di circa 60 ettari del Burgensatico è già stata oggetto di un corposo intervento di rimboschimento, che ha notevolmente migliorato l’aspetto e le condizioni ambientali dell’area, valorizzandone il potenziale. Ora, l’obiettivo è estendere questa riqualificazione anche alla rimanente parte.
Nella proposta del quartiere le motivazioni alla base della richiesta:
- Prevenzione Incendi: Rimboschire l’area è un passo cruciale per ridurre il rischio di incendi, un problema ricorrente e devastante per i territori siciliani.
- Tutela Ambientale e Biodiversità: L’intervento contribuirebbe significativamente alla tutela dell’ambiente, al rallentamento dell’erosione del terreno e al sostegno della biodiversità locale.
- Mitigazione del Cambiamento Climatico: La riforestazione rappresenta un apporto concreto alla mitigazione del cambiamento climatico, grazie all’assorbimento di CO2 da parte degli alberi.
- Fruibilità e Inserimento in Percorsi Naturalistici: Completare il rimboschimento consentirebbe di rendere l’area pienamente fruibile alla cittadinanza, integrandola nei percorsi naturalistici e offrendo spazi verdi per il tempo libero e la connessione con la natura.
La delibera numero 47 del Consiglio della I Circoscrizione è stata adottata con il voto favorevole e unanime dei sette consiglieri presenti al momento del voto e del presidente. La richiesta formale sarà ora inoltrata all’Assessorato alle Politiche Ambientali e al Dipartimento Servizi Ambientali del Comune di Messina.

Ne abbiamo già piantumati oltre 40.000 e ne prevediamo più di altri 30.000… e i consiglieri lo sanno.