Dura nota del club organizzato: «Fatevi da parte una volta per tutte»

«O voi o noi». Non lascia spazio a interpretazioni la breve nota degli Ultras 1990, altro nutrito club della curva sud giallorossa, che si aggiunge ai Nocs nel prender le distanze dall’attuale gestione dell’Acr Messina: «Alla luce degli ultimi accadimenti, intendiamo chiarire che gli Ultras 1990 non si vendono. Noi supportiamo chi ci dà maggiori garanzie e quindi sig.ri Di Lullo, Di Mascio e Pecorelli fatevi da parte una volta per tutte. Siamo noi a dirvi -Grazie ma non ci interessa- e a rifiutare tutte le vostre richieste. Abbiamo già preso nello scorso campionato la sofferta decisione di non seguire la nostra squadra del cuore e siamo pronti oggi (con voi al timone) a ripetere questa forma di protesta. Siete stati accolti come dei salvatori della patria e adesso, se volete fare lo stesso, andate via. Questo è il nostro volere, questo è quello che ci sentiamo di dirvi una volta per tutte questo è quello che con i fatti dimostrate di meritare».

Intanto Pier Carlo Barberis, general manager della Fiera, dopo la prima offerta da 400mila euro rifiutata da Di Mascio e soci, sta pensando di tornare alla carica. In tutto questo spettatori più che interessati sono Immacolato Bonina, Pasquale De Domenico e Mauro Cavalli, accostati all’Acr nelle scorse settimane e possibili interessati in una sponsorizzazione.