Dopo l’infortunio di Taccola, Infantino potrebbe perdere anche l’ex Andria, pronto a lasciare la città per motivi familiari. Per l’attacco ancora in piedi l’ipotesi Di Napoli, ma si cerca un’altra punta. E poi occhio a Manitta
Con alle spalle l’esordio negativo in Coppa Italia e un precampionato piuttosto movimentato, l’Acr Messina continua a lavorare sul mercato per cercare di farsi trovare pronto alla prima giornata di campionato. Il Dg Andrea Pecorelli (nella foto) sta cercando di muoversi con grande rapidità in queste ore, per individuare quegli elementi in grado di completare l’organico messo a disposizione del tecnico Infantino. Organico che in queste settimane ha evidenziato numerose lacune soprattutto in alcune zone del campo.
La novità del giorno è che probabilmente il Direttore Generale dovrà intervenire anche sulla difesa, nonostante i recenti innesti degli esperti Taccola e Sgarra. Il primo infatti è uscito malconcio dall’incontro di domenica scorsa contro la Rossanese (ne avrà per qualche settimana), mentre l’ex Andria è orientato a lasciare Messina in virtù di problemi personali, legati alla famiglia (attualmente è in permesso per tre giorni). Una tegola per la dirigenza peloritana che era certa di avere trovato una solidità importante per ciò che concerne la retroguardia. Rimanendo sul pacchetto arretrato, non sembrano dare certezze i quattro portieri attualmente in rosa, tre dei quali under. Per questo nei prossimi giorni, Pecorelli potrebbe fare un tentativo per convincere Emanuele Manitta a vestire nuovamente la maglia biancoscudata. Una maglia che ha sempre portato nel cuore. Il numero uno siciliano, lo scorso al Siena in serie A, aspetta ancora una chiamata tra la prima e la seconda serie, ma se questa non dovesse arrivare, non è detto che non accetti di scendere fin in quinta serie per sposare la causa giallorossa, difendendo quei pali che lo lanciarono nel calcio che conta in quel lontano 1997.
Un’ipotesi suggestiva, al pari di quella che vedrebbe Arturo Di Napoli vicino all’accordo con il club presieduto da Alfredo Di Lullo. Re Artù deve ancora risolvere i problemi contrattuali, soprattutto relativi agli arretrati non versati, con la Salernitana, e non ha ancora chiuso definitivamente le porte ad altre possibilità in serie B. Nelle ultime ore si è anche parlato dell’interessamento per lui dell’Avellino, che perso Biancolino, avrebbe puntato proprio Di Napoli come attaccante per il nuovo ciclo. L’impressione però, è che se l’attaccante dovesse decidere di “retrocedere” in serie D, la prima scelta sarebbe comunque Messina. Oltre a Di Napoli comunque, Pecorelli starebbe cercando un’altra punta.
Infine, per ciò che riguarda il centrocampo, è attesa per venerdì la firma di Marcello Quinto, mentre non si hanno novità circa l’interessamento per il centrocampista del Napoli Alessandro Venezia.
