I tifosi organizzati contestano pesantemente la società con cori e striscioni. L’appello è sempre lo stesso: lasciare il timone del club
Non è andata molto bene la prima uscita stagionale per l’Acr Messina. Anzi non è andata bene affatto. Innanzitutto per ciò che concerne il campo, visto che i calciatori che in questi giorni hanno lavorato agli ordini del tecnico Pietro Infantino, sono stati battuti 6 a 0 da una rappresentativa di disoccupati allenata da Pietro Ruisi. Un risultato che inevitabilmente deve fare riflettere la società, rispetto alla necessità di ulteriori rinforzi in vista del prossimo campionato di serie D. E in tal senso il Dg Pecorelli, dopo aver portato in riva allo Stretto anche il centrocampista ex Viterbese Piervincenzi, starebbe continuando a lavorare per l’acquisto di un difensore e di un attaccante.
Ma le cattive notizie non sono solo rappresentante dal punteggio della prima partita della stagione 2009/2010. Arrivano anche dagli spalti, dai quali i supporters giallorossi, confermando la presa di posizione dei giorni scorsi, hanno sonoramente contestato l’attuale dirigenza, invitata ancora una volta con striscioni e cori a lasciare il timone della società.
Prossimo appuntamento il 6 agosto a Mili, per un’amichevole contro il Garden Sport.