Successo contro il Cus Palermo dopo due sconfitte consecutive. Il tecnico Golinelli spera che sia passato il brutto momento
Torna alla vittoria l’Asd Sicania di calcio a 5, che dopo due sconfitte consecutive regola il Cus Palermo con il risultato di 10-6, nel match valevole per la quarta giornata del campionato di serie C2 girone B.
La gara si presenta abbastanza difficile per il tecnico Daniele Golinelli, se non altro per le assenze: oltre ad Oliva e Grasso infatti, sino aggiunte quelle di Morabito, di Sutera e di Gambino (fermo per squalifica). Ciò nonostante i peloritani sostenuti dall’esperienza di Napolitano e Scucchia non si sono tirati indietro, portando a casa l’intera posta in palio. Il match parte subito in discesa, con un triangolo Guerrera–Mornino che manda in gol quest’ultimo, non al top della forma. Passa poco e raddoppia Scucchia, prima del gol ospite di Manfré che accorcia le distanze. La Sicania riparte in contropiede e con Guerrera, ottima sorpresa di questo inizio di campionato, riporta il punteggio sul 3-1; ma la prima frazione di gioco termina sul 3-2 grazie alla rete siglata da Beninati.
Nel secondo tempo festival del gol, con i palermitani che spingono e i ragazzi di Golinelli che segnano. Ancora Manfré porta il risultato in parità, ma Scucchia risponde con un tiro micidiale che finisce sotto l’incrocio. Il nuovo vantaggio galvanizza i padroni di casa che prendono il largo: Napolitano segna per tre volte portando il punteggio sul 7 a 3 e quando Manfré realizza per la terza volta, ci pensano Giordano e ancora Napolitano a portare i compagni sul 9 a 4. Il Cus però non molla e prova a rifarsi sotto con i gol di Marino e del solito Manfré. Ma la partita sta per chiudersi, resta solo il tempo per la decima marcatura della Sicania che porta la firma di Astone.
Un risultato sudato per una squadra che si trova a metà classifica, ma punta ai playoff dopo una campagna di rafforzamento estiva abbastanza sostanziosa. Il presidente Santoro ha investito molto, anche considerando che le squadre del girone sono altrettanto competitive. C’è il fortissimo Sant’isidoro, l’ostico Sport Trabia e l’Olimpia di Casteldaccia, senza tralasciare i cugini barcellonesi della Sirio e le incognite delle nuove formazioni di Palermo, che entrano a far parte del girone in modo massiccio. Già dalla prossima gara però Golinelli recupererà alcuni pezzi importanti, per una trasferta insidiosa sul campo dell’Olimpia Casteldaccia. Pur non mettendo in secondo piano quanto di buono hanno fatto i ragazzi che fin qui sono scesi in campo. Ma ci sarà bisogno dell’apporto di tutti.
