Altri soggetti locali sarebbero pronti ad aderire all’iniziativa. Prossime tappe: cambio di denominazione e definizione dei quadri societari e tecnici. Sulla sponda “opposta” previsto un nuovo incontro Di Mascio-Pannone: continua l’estenuante trattativa. Santodonato dovrebbe ricoprire un altro incarico
Cresce l’entusiasmo per la nascita del nuovo ambizioso progetto di rinascita del calcio cittadino promosso dai 27 imprenditori che si uniranno sotto la bandiera della compagine “Città di Messina”. Altri soggetti, nelle ultime ore, si sarebbero rivolti ai principali fautori dell’iniziativa con l’intento di aderirvi e partecipare a questo tentativo di porre le basi per riportare una squadra peloritana tra i professionisti nel giro di qualche anno. Segnali che potrebbero indurre allo sviluppo di un modello ampio di coinvolgimento di altri imprenditori, professionisti o “semplici” appassionati.
Intanto si continua a lavorare sulla struttura del club che nascerà dall’attuale Camaro. L’attenzione è concentrata sul cambio di denominazione ma anche sulla definizione degli incarichi societari, ai quali seguiranno quelli dirigenziali e gli assetti tecnici. Cominciano a circolare i primi nomi per il ruolo di Direttore Generale (La Rosa, Bottari) che affiancherà Domenico Chiofalo nella costruzione dell’organico che dovrà affrontare il prossimo campionato d’Eccellenza con l’obiettivo di vincerlo.
Una realtà che vuole lavorare con i piedi per terra, puntando sull’organizzazione, sui giovani e sull’entusiasmo di coloro che la seguiranno. Forse al Celeste.
Lo scatto in avanti di questo gruppo cittadino non sembra avere affatto turbato la calma piatta che regna in casa Acr Messina, quella che in molti considerano ancora la squadra della città, l’unica da seguire. La ricerca del Dg continua, mentre il Ds Muscariello e l’ex tecnico Labonia stanno ancora valutando alcuni giovani da inserire nell’organigramma per la prossima serie D. Per il ruolo di direttore sembra ormai scartata l’ipotesi Santodonato, che potrebbe rimanere in società seguendo l’impiantistica e il settore giovanile. Proseguono invece i contatti con Nicola Pannone: un lungo e stremante tira e molla che potrebbe trovare un epilogo nei prossimi giorni, quando le parti si incontreranno per l’ennesima volta.
Luglio si avvicina e i tifosi attendo risposte dopo la volontà annunciata di una programmazione seria per evitare gli errori dello scorso anno sportivo. Qualcuno non crede già più a queste parole e chiede “la testa” della proprietà. (ER)
