Con un gol del trequartista a 3' dal termine i ragazzi di Gaetano Accetta espugnano il Comunale di Vittoria e superano il primo turno dei play-off, quando le squadre erano vicinissime ai supplementari. Domenica prossima nuovo severo test: al secondo turno il Camaro farà visita al Noto, vittorioso per 1-0 sul Ragusa
Un Camaro orgoglioso e dal grande cuore dà seguito alla propria ottima stagione superando in trasferta il primo turno dei play-off promozione. Gran prova di carattere quella sfoderata dai ragazzi del presidente Chiofalo che si impongono sul campo del Vittoria, già violato nel corso della stagione regolare, e si qualificano per la finale della fase regionale. Non era facile il compito dei messinesi chiamati a conquistare in trasferta il passaggio del turno contro un avversario di grande valore. Ma il Camaro ha saputo affrontare la gara nel modo giusto, con personalità e con una condotta di gara attenta ma tutt’altro che rinunciataria.
Accetta, privo dello squalificato Cariolo e dell’infortunato Cucinotta, ha dato spazio all’undici proposto più volte in campionato. Giunta in porta; reparto difensivo composto da Cappello, Cammaroto, Cataldi e Panarello; Brancati, Raffa e Assenzio a centrocampo; Merlino sulla trequarti; Cannavò e Casella in attacco. Il tecnico del Vittoria Cassia rinuncia inizialmente al capocannoniere Rosa e si affida alla coppia Ferrara-Sene, tandem di tutto rispetto.
Il Camaro dimostra subito di voler fare sul serio e dopo meno di un minuto Assenzio scaglia un gran destro che sfiora l’incrocio. Il Vittoria replica al 3′ con la girata ravvicinata di Ferrara che non centra la porta. Occasionissima per i padroni di casa all’8′: Sene batte a rete, Giunta respinge, a porta sguarnita calcia Consalvo che trova però davanti a sè l’opposizione di Cammaroto. Nell’occasione i biancorossi di casa protestano per un presunto tocco di mano del difensore del Camaro ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per il rigore. Al 14′ è Casella a farsi vivo nell’area avversaria e a battere a rete trovando la pronta risposta di Polessi. Episodio importante e molto discusso al 16′: sugli sviluppi di un calcio di punizione, il difensore di casa Sedu sbaglia il rinvio e serve Assenzio, il centrocampista insacca di testa ma l’arbitro vede la bandierina dell’assistente alzata e annulla il gol tra le proteste degli ospiti. Al 20′ il rinvio di Panarello va a sbattere contro Sene e il pallone per poco non termina alle spalle di Giunta. Il portiere del Camaro deve intervenire al 40′ sul tiro di Boemia. Al 45′ è invece Polessi a neutralizzare la conclusione di Raffa. Si chiude sullo 0-0 un primo tempo intenso, caratterizzato anche dai sei cartellini gialli estratti dall’arbitro Lizzio.
Nella ripresa il Camaro si affaccia ben presto nell’area avversaria: al 3′ cross di Brancati e colpo di testa di Assenzio con palla di poco a lato. I messinesi, in avvio di secondo tempo, sembrano più determinati degli avversari e, dopo aver reclamato un rigore per un presunto fallo di mani di Sedu su tiro di Cannavò, costruicono una clamorosa occasione per passare in vantaggio: è il 10′ quando Assenzio lancia Casella, l’attaccante sorprende in velocità la difesa avversaria, si presenta tutto solo davanti a Polessi e proa a dribblarlo, l’esperto portiere del Vittoria però non abbocca alla finta e sventa il pericolo. Al 16′ espulso con eccessiva severità il presidente Chiofalo, che invitava alla calma i suoi giocatori in un momento paticolarmente teso del match. La gara vive un momento di stasi tra nella parte centrale della ripresa ma torna ad accendersi nel finale. Il Vittoria appare più disinvolto e ci prova per due volte con Leone, subentrato a Boemia: l’attaccante del Vittoria prima impensierisce Giunta su punizione al 35′, poi al 38′ calcia sull’esterno della rete a conclusione di un’azione d’attacco dei padroni di casa. Il Camaro è bravo però a non farsi mai schiacciare dall’avversario e ad essere sempre pronto a ripartire. Così al 42′ si materializza l’episodio che decide l’incontro: Merlino batte una punizione da sinsitra, da posizione defilata, e calcia con potenza verso la porta trovando la deviazione di Correnti che non lascia scampo a Polessi. Con la qualificazione ormai ad un passo, Accetta getta subito nella mischia il difensore Giacopello per lo stesso Merlino per respingere gli assalti finali del Vittoria. I padroni di casa ci provano con generosità e per due volte vanno al tiro: Sene al 45′ spedisce a lato su assist di Ferrara, al 46′ è Ferro a chiamare Giunta alla deviazione in angolo. Sono gli ultimi rischi del match per il Camaro che, per il resto, amministra il vantaggio fino all’ultimo dei 4′ di recupero grazie al grande sacrificio di tutti i suoi undici.
Per la squadra del presidente Chiofalo matura così un successo che offre nuove conferme sul valore di questo gruppo, umile ma mai timoroso, capace di ribaltare i pronostici, di non arrendersi mai, di lottare alla pari contro chiunque. Al secondo turno dei play-off i messinesi affronteranno domenica prossima, ancora in trasferta, il Noto. Per avere la meglio anche sulla formazione guidata da Betta occorrerà una prova perfetta. Forte dell’entusiasmo generato dal successo di Vittoria e consapevole della propria forza, il Camaro ci proverà ancora. Come sempre senza risparmiarsi e provando a tirare fuori il massimo da tutti i suoi encomiabili ragazzi. (Foto e informazioni usdcamaromessina.it)
