Si attende il piano societario attraverso il quale si cercherà di convincere sindaco e Federazione

L’Acr Messina continua a lavorare sul ripescaggio in Lega Pro e in queste ore il patron Alfredo Di Lullo si troverebbe nella sede della società che avuto il compito di redigere il piano societario da presentare prima al sindaco Buzzanca e poi in Federazione e in Lega. Si va avanti, mentre l’atmosfera respirata in città resta sempre d’attesa, aspettando i prossimi passi della nuova società che ha rilevato il ramo sportivo dell’Fc. Novità importanti intanto sono arrivate dalla Figc, che ha ufficializzato in una riunione tenutasi ieri, le nuove norme per l’ammissione ai campionati professionistici 2009-2010 e i criteri dei ripescaggi. Le società che vorrano essere ammesse in un campionato attraverso il ripescaggio dovranno fornire una fideiussione bancaria a prima richiesta, a favore della Figc, a garanzia degli stipendi dovuti a tesserati, dipendenti e collaboratori per tutta la stagione. Il regolamento verrà ora sottoposto al Consiglio federale per la ratifica.

Di Lullo e il suo entourage non hanno fatto mistero di riporre molte speranze nella riammissione della squadra tra i professionisti. E anche per questo attendono, prima di presentare l’organigramma societario e tecnico per la prossima stagione. Intanto per ciò che concerne la rosa attuale, i rappresentanti dell’Acr hanno dato appuntamento ai giocatori al prossimo 8 giugno, per cercare di risolvere lo scontro sorto intorno al -modello 108- per lo svincolo dei calciatori sotto i 25 anni. Si sono contemporaneamente interrotti i paradossali allenamenti -punitivi- di questi giorni, ufficialmente svolti per la preparazione di alcune amichevoli che la società comunque non organizzerà.