Sul campo del Brescia, capolista incontrastato del campionato, Di Costanzo potrebbe presentare la stessa squadra che ha pareggiato con il Frosinone. Non è un allenatore amante delle novità, Di Costanzo, e senza l’infortunio al braccio sinistro di Giosa oggi pomeriggio nella partitella con la formazione Allievi non avrebbe modificato di una virgola la squadra iniziale. Al posto di Giosa ha giocato Stendardo che ha fatto coppia con Zanchi al centro della difesa mentre Galeoto e Parisi hanno presidiato le fasce. Recuperi record, invece, per Schetter e Lazzari dopo gli acciacchi accusati sabato scorso. Il primo è stato impiegato sulla corsia sinistra, il secondo su quella destra. Niente di nuovo in mezzo al campo dove Di Costanzo ha utilizzato nel primo tempo Cordova e Coppola. Al loro posto nella ripresa sono subentrati D’Aversa e Pestrin che anche a Brescia dovrebbero cominciare dalla panchina. In avanti saranno ancora Biancolino e Degano a reggere il peso dell’attacco. Da evidenziare che nella ripresa il Messina si è schierato con la difesa a tre un atteggiamento tattico al quale il tecnico ha detto di voler fare ricorso in determinate occasioni. Nonostante sulla carta i giallorossi partano battuti l’impressione che si è ricavata dalla partitella disputata nel pomeriggio è che Di Costanzo voglia fare tesoro della sconfitta di Mantova. Niente barricate, dunque, al – Mario Rigamonti- (nella foto) ma la volontà di giocarsela a viso aperto e senza timori reverenziali.