Calabresi a segno con Vicentin dopo una -papera- di Furlan, che nel recupero para un rigore. Allo stadio anche Pietro Franza
Formazioni:
FC MESSINA: Furlan, Crisafulli, Oliva, Quinto, Taverniti, Femiano, Cardia (36′ st. Pistone), Ancione (25′ st. Portosi), Romeo, Niscemi, Tavilla (20′ st. Alessandro M.). All. Gaetano Di Maria.
ROSARNO: Occhiuzzi, Scorrano, Catalano, Barrà, Favasuli, Pantano (19′ st. Marino), Principato, Frisina (19′ st. Vanzetto), Vicentin, Lio (42′ st. Bruzzese), Fiorentino. All. Antonio Figliomeni.
Arbitro: Operato di Isernia.
Note: Spettatori centotrentuno.
Ammoniti: Taverniti, Niscemi, Cardia, Scorrano, Principato.
Marcatore: 38′ st. Vicentin.
Buon inizio del Messina, con il fantasista Niscemi in particolare evidenza. Al 10′ buona occasione per i giallorossi, con una punizione di Niscemi. Un minuto dopo Cardia mette in mezzo dalla destra e Tavilla manca di poco l’appuntamento col gol. Al 13′ traversa di Quinto a seguito di una punizione a due in area fischiata per un retropassaggio al portiere bloccato con le mani. Al quarto d’ora si rende pericoloso il Rosarno con Fiorentino, che non arriva a colpire il pallone messo in mezzo da Principato. Al 20′ bella azione solitaria di Niscemi, che dopo aver superato ben tre avversari calcia verso il palo opposto sfiorando la rete.
Il primo tempo si conclude 0-0. Da segnalare un tiro da posizione centrale di Cardia al 29′ dai venti metri alto di poco sopra la traversa. I ritmi si sono abbassati nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione.
Alla ripresa del match le squadre scendono in campo con gli stessi effettivi del primo tempo.
Da segnalare la presenza allo stadio di Pietro Franza, che ha seguito parte del match non dagli spalti ma nei locali -interni- del San Filippo per poi andare via -scortato-.
Dopo i primi venti minuti del secondo tempo ancora nessuna occasione importante per sbloccare il risultato, tanto che i due allenatori hanno deciso di operare i primi cambi per mischiare le carte e rompere gli equilibri del match.
Rosarno in vantaggio: a segnare di testa al 38′ l’argentino Vicentin, complice una leggerezza di Furlan a seguito di un batti e ribatti in area di rigore. Sterzata improvvisa ad una partita che sembrava incanalarsi verso un anonimo 0-0.
Al 47′, in pieno recupero, il Messina potrebbe pareggiare con Portosi, che in girata manda alto dopo un cross dalla destra del solito Niscemi.
Al 51′, sul filo di lana, calcio di rigore per il Rosarno, per fallo di Romeo su Bruzzese: sul dischetto si presenta Vicentin, che però fallisce la doppietta facendosi respingere il penalty da Furlan. Terminata l’azione, l’arbitro ha fischiato la fine del match: seconda sconfitta consecutiva per il Messina.
Emanuele Rigano
