Mister Infantino: -Arturo può fare la differenza, ma dobbiamo lavorare tutti insieme. Peccato per oggi, abbiamo prodotto ma non concretizzato-. L'ex Panatteri: -Deluso dall'Acr-
L’esordio stagionale del Messina, purtroppo terminato con un pareggio, è coinciso con il ritorno ufficiale di Arturo Di Napoli in riva allo Stretto. Con lui abbiamo commentato la partita e anche la sua nuova avventura in giallorosso.
Come hai visto oggi il Messina? Cosa manca a questa squadra?
Abbiamo creato tante occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle. Dobbiamo crescere e lavorare. Essere più compatti, più squadra.
Dove vuoi arrivare con questo Messina?
L’obiettivo è di arrivare nuovamente a certi livelli e secondo me ci sono i presupposti. Ma voglio precisare, da solo non vinceva niente neanche Maradona, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione.
Hai voluto a tutti i costi questo ritorno?
Non è stata una scelta facile, ho fatto dei sacrifici, li ha fatti la società, i tifosi ne fanno da anni per seguire la squadra. Adesso speriamo che anche le Istituzioni ci diano una mano per ritrovare quella dignità calcistica che abbiamo perso.
Come ti ha convinto la società? Che tipo di accordo avete?
Il progetto è importante, ma è soprattutto la città che lo merita. Ho pensato, a Salerno ho fatto 40 gol e mi hanno dato il ben servito, vado dove mi stimano e mi vogliono bene sopra ogni cosa. Con l’Acr abbiamo fatto un ragionamento di durata triennale.
Hai rifiutato tante offerte, dalla B e dalla Lega Pro?
Ho reputato Messina la realtà più consona alle mie aspettative e quella che poteva darmi di più dal punto di vista emozionale. A 35 anni non ne ho fatto una questione di soldi, ho pensato ad altro.
Pronto per Castrovillari?
Ancora non sono in condizioni ottimali. Da martedì comincerò ad allenarmi e poi sarà il mister a scegliere. Io mi sento pronto.
Chi conoscevi di questa squadra oltre Magliocco?
Con lui abbiamo vinto un campionato a Salerno. Poi conosco Taccola che era all’Inter quando c’ero anche io.
A fine gara ha parlato anche il mister giallorosso, Pietro Infantino, che ha commentato così il match: -Peccato per oggi, abbiamo prodotto tanto ma concretizzato poco-.
L’esclusione di Crisafulli?
Scelta tecnica.
La squadra è al completo?
Dobbiamo ancora fare qualcosa, penso che potrebbero esserci ancora 2-3 movimenti di mercato. La società sa cosa fare.
Ha già immaginato come inserire Di Napoli in questa squadra?
Arturo può fare la differenza, è sempre stato un finalizzatore. Lo vedo come prima punta.
Infine, parole amare per Ignazio Panatteri, che ha lasciato Messina lo scorso giugno dopo aver contribuito alla salvezza della squadra lo scorso anno: -Con l’Acr mi sono lasciato male. Avevo dato la mia piena disponibilità a rimanere, mi avevano fatto capire che c’erano tutte le condizioni ma poi non sono stato confermato. Quello che non mi è andato giù è che in giro è stato detto che io sono voluto andare via. Quando invece non era questa la mia intenzione, anzi…Il calcio comunque è così, sono sicuro che questo non è un addio ma un arrivederci perché la maglia del Messina mi è rimasta nel cuore-.
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