Sudafrica 2010. L'Italia fa le valigie a torna a casa

Sudafrica 2010. L’Italia fa le valigie a torna a casa

Sudafrica 2010. L’Italia fa le valigie a torna a casa

giovedì 24 Giugno 2010 - 20:00

Battuta dalla Slovacchia, la nazionale campione in carica abbandona mestamente il Mondiale africano. Lippi: -E' tutta colpa mia-

L’Italia torna a casa. Gli azzurri perdono 3-2 con la Slovacchia e non si qualificano per gli ottavi di Sudafrica 2010. Il risultato è la sintesi di una partita vissuta al cardiopalma, ma che boccia senza attenuanti una squadra spenta e lontana parente di quella che trionfò quattro anni fa a Berlino. La giovane Slovacchia domina il gioco almeno fino all’ultimo quarto d’ora, quando il disperato forcing italiano non riesce a raddrizzare una situazione ormai compromessa. L’Italia è irriconoscibile persino rispetto alla partita solo discreta contro il Paraguay e a quella modesta contro la Nuova Zelanda.

Per la cronaca gli slovacchi vanno in vantaggio per 2-0 grazie ad una doppietta di Vittek al 25′ e al 74′. Accorcia le distanze Di Natale al 71′ ma Kopulek sigla il 3-1 all’89’. Quagliarella accorcia ancora al 92′ ma e’ troppo tardi. Nella ripresa l’ingresso di Pirlo cambia il volto all’Italia ma la squadra non gira e poco puo’ contro la Slovacchia che regge, pur con qualche patema, all’assalto finale.

A fine partita scattano le polemiche. Il ct si prende tutte le colpe per l’eliminazione degli azzurri: -Mi prendo tutte le responsabilita’ – ha detto Lippise la squadra e’ entrata con terrore nelle gambe e nel cuore vuol dire che l’allenatore non ha preparato bene la gara sul piano tattico e psicologico. Sono abituato ai processi: li facevate prima, e’ giusto farli adesso, ma io mi sono gia’ autocondannato-.

Delusione i calciatori. -Abbiamo fatto una figura vergognosa-, non usa mezzi termini Andrea Pirlo. -Non abbiamo vinto la partita – ha proseguito – e la colpa e’ di tutti. Siamo un gruppo e le responsabilita’ vanno prese assieme-. A chi gli ha chiesto se con oggi si chiude un ciclo, il calciatore del Milan ha risposto: -Penso di si’, ma per il futuro sono a disposizione-.

Sulla stessa lunghezza d’onda Gennaro Gattuso. -Quando abbiamo vinto il Mondiale ci hanno fatto cavalieri del lavoro, ora ci faranno cavalieri della vergogna: e’ giusto così. Il calcio italiano si deve fare un esame di coscienza, stasera abbiamo toccato il fondo-.

L’Italia chiude il peggiore dei suoi 17 Mondiali finora disputati: lo fa senza aver vinto una partita. Era un evento mai accaduto nella storia dei 16 precedenti Mondiali azzurri. Eguagliato il record negativo di punti, due, come nelle edizioni di Brasile ’50, Svizzera ’54 ed Inghilterra ’66, ma in ognuno di quei tre casi i punti erano arrivati grazie ad una vittoria (che all’epoca valeva appunto due punte).

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