I tre risultati utili consecutivi non permettono di sorridere pienamente in casa Messina, visto che la lunga “fiction” riguardo al futuro societario continua ad arrichirsi di nuovi e sorprendenti colpi di scena. Dopo avere trascorso gli ultimi tre anni ad ascoltare le false promesse di Franza e company, i supporters peloritani attendono adesso una svolta. Però pensate un po’, anche il curatore fallimentare non sta rispettando i tempi. E’ vero, è trascorso solo un giorno rispetto al termine ultimo rivelato da Domenico Cataldo per la presentazione del bando per l’asta pubblica per la cessione del ramo sportivo dell’azienda. Ma è un segnale di come le cose non siano affatto semplici o quantomeno non lo sono a Messina.
E’ giorno tre febbraio, il testo del bando pare sia pronto già da qualche giorno, ma della sua ufficialità e pubblicazione ancora non si hanno notizie. Ancora, ancora una volta non resta che attendere. Attendono i tifosi, che ormai ci hanno fatto l’abitudine con questa situazione di stallo, ma che sperano di potere cambiare registro, con un imprenditore che finalmente possa rilanciare la squadra e il club, ripartendo, anche dal basso. Speranze e attesa che si miscelano: avranno finalmente una risposta?