Memorial Luigi Cacopardi, una "corsa" per ricordare chi portò a Messina la fiaccola olimpica

Memorial Luigi Cacopardi, una “corsa” per ricordare chi portò a Messina la fiaccola olimpica

Veronica Crocitti

Memorial Luigi Cacopardi, una “corsa” per ricordare chi portò a Messina la fiaccola olimpica

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mercoledì 27 Luglio 2016 - 16:42

Grande appassionato di sport, Luigi Cacopardi ebbe l’onore di portare la fiaccola olimpica in riva allo Stretto in occasione delle Olimpiadi di Roma 1960.

“Impegno, sacrificio e disciplina primeggiano nello sport, così come nella vita. Ed è per questo che abbiamo deciso di patrocinare questa iniziativa e i suoi valori”. E’ stato il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, Vincenzo Ciraolo, a presentare stamani il Memoria “Luigi Cacopardi”, l’iniziativa sportiva che si svolgerà domenica 28 agosto sul lungomare di Torre Faro.
L’evento, che inizierà alle 16.30, è stato indetto dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) – comitato provinciale di Messina e organizzato dall’A.S.D. Torrebianca in collaborazione e con il patrocino dell’Ordine degli Avvocati di Messina.

Due le competizioni previste, una agonistica (distanza 6 chilometri) che rientra nel Gran Prix Provinciale ed una “amatoriale” di 5 chilometri.
“Alla competizione agonistica possono partecipare gli iscritti all’Ordine degli Avvocati o praticanti di Messina, Barcellona e Patti, che siano anche tesserati FIDAL”, ha spiegato Eugenio Costa, dirigente dell’Associazione Torre Bianca.
Alla “passeggiata amatoriale”, invece, possono prender parte tutti, a patto che venga presentato un certificato medico di sana e robusta costituzione.
“Ricordare così la memoria di mio padre, grande uomo e grande sportivo, è per me motivo di grande emozione”, ha dichiarato Tiziana Cacopardi.

Grande appassionato di sport, Luigi Cacopardi ebbe l’onore di portare la fiaccola olimpica in riva allo Stretto in occasione delle Olimpiadi di Roma 1960. Secondo le direttive di allora. gli atleti selezionati dovevano essere impiegati su frazioni di 1.500 metri l’una, nell’ambito delle rispettive province. Il tempo consentito per ogni frazione era stabilito in 5 minuti e 15 secondi, e alla selezione parteciparono giovani di qualsiasi condizione sociale e di età compresa tra i 18 e i 23 anni.

“Abbiamo appoggiato e sostenuto pienamente questa iniziativa – ha infine affermato Nello Cutugno, presidente della Pro Loco Capo Peloro – che valorizza lo sport ma anche il nostro magnifico territorio”. (Veronica Crocitti)

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