Se approvato, avrà durata decennale e contiene elementi importanti per il futuro dell'azienda
MESSINA – Con 8 sì e 10 astenuti, la proposta di delibera sul contratto di servizio Atm è stata approvata in prima commissione e sarà discussa, quindi, in Consiglio comunale. All’interno del documento, che qualora venisse approvato in Consiglio avrà durata decennale, ci sono elementi importanti sul servizio che Atm garantirà fino al 2034, tra cui l’aumento del chilometraggio delle tratte, gli investimenti, l’adeguamento dei costi del personale e molto altro.
Grillo: “La Tpl sempre più centrale”
Nella seconda discussione in aula, coordinata dal presidente Salvatore Papa, ospiti sono stati il vicesindaco Salvatore Mondello, la presidente e il direttore di Atm Grillo e Bressan, e i responsabili degli uffici. A parlare stavolta è stata Carla Grillo, ha spiegato che l’obiettivo resta “rendere Atm sempre migliore come qualità di servizio e rendere la Tpl sempre più centrale”. Ha aggiunto che “il contratto ha durata decennale e prevede anche un incremento dei km, se si pensa che si passa da 6,1 a circa 6,5 milioni di km dal 2025 al 2034. In questa ipotesi di contratto c’è anche l’affidamento del 10% a terzi come fa norme nazionali e decorrerà dal 2026 per avere il tempo di espletate le gare. Poi ci sarà il miglioramento del tram, che intanto è stato sospeso. Nel contratto di servizio ci sono anche l’inserimento di nuove figure aziendale, un piano di turnover e un adeguamento del costo del personale sulla base del rinnovo del contratto collettivo”.
Sull’esternalizzazione l’azienda sta riflettendo, sull’ipotesi di affidare quel 10% a terzi, di utilizzare questi servizi per i villaggi collinari. Ma diversi sono stati i temi affrontati in un dibattito lungo e che sembra essere un preambolo a una discussione ancora più ampia che sarà affrontata in Consiglio comunale. Soprattutto perché ci saranno emendamenti, come ha già preannunciato ad esempio Fratelli d’Italia.
