Coronavirus: Stretto di Messina. Così non va più, chi imbroglia? LA DIRETTA DI DE LUCA

Coronavirus: Stretto di Messina. Così non va più, chi imbroglia? LA DIRETTA DI DE LUCA

Rosaria Brancato

Coronavirus: Stretto di Messina. Così non va più, chi imbroglia? LA DIRETTA DI DE LUCA

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giovedì 02 Aprile 2020 - 18:50

LA DIRETTA DI GIOVEDì 2 APRILE ALLE 18.45

Lo Stretto blindato, i blitz in città e la Messina solidale. La diretta facebook del sindaco De Luca.

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Ad apertura della diretta il sindaco ha fatto un appello per le donazioni, chiedendo un maggiore contributo da parte di chi ovviamente è nelle condizioni di farlo. “Riceviamo tante richieste. Ogni goccia della vostra solidarietà serve” ha spiegato. L’assessore Minutoli ha poi fatto il consueto resoconto delle attività della giornata. Minutoli si è anche soffermato sulle richieste di assistenza e segnalazioni ricevute (tutte sono monitorate anche relativamente alla durata della chiamata). Ci sono 20 operatori che rispondono contemporaneamente. Ha poi elencato quanti anche oggi hanno effettuato donazioni sia di generi alimentari che di somme di denaro, mascherine e quant’altro.

In Rai un traghetto vuoto: magia….

Si è quindi passati all’argomento successivo, ovvero quello degli sbarchi. Oggi in Rai è stato trasmesso un servizio sugli sbarchi alle 13.30 alla Rada San Francesco, mostrando una nave semi vuota. “In sostanza la Rai ci ha detto, di che vi lamentate se siete imbroglioni? Capisco che la televisione di stato si deve adeguare al regime……Ma non so a che ora son venuti, ma sopratutto come sia possibile che MAGICAMENTE IL TRAGHETTO ERA VUOTO??? Quindi noi siamo completamente pazzi. Tra poco chiederanno una colletta per i vettori visto che garantiscono un servizio senza passeggeri…….Secondo me questa è una provocazione. So di essere monitorato dopo le mie proteste e le richieste di una banca dati.

Il pesce d’aprile di Musumeci

Alla richiesta della banca dati ha risposto intanto il presidente Musumeci. Il sindaco prima di leggere la risposta ha premesso come il governatore abbia “appiccato” il fuoco quando per primo ha pubblicato la foto dei traghetti stracolmi, salvo poi lasciare a De Luca il compito di portare avanti la battaglia. “Lei è il presidente di tutti i siciliani, anche il mio presidente. Lei ieri ci ha risposto in 4 righe. Ho temuto fosse un pesce d’aprile. Musumeci esprime parere contrario all’eventuale ampliamento delle corse per la Sicilia. Secondo Musumeci quindi i pendolari attraversano in sicurezza…. Venga lei signor presidente, venga a vedere, le faccio io da cicerone…. Poi aggiunge nella nota: si ritiene utile e necessario modificare l’orario delle corse per andare incontro ai pendolari. Forse Musumeci non sa che in questo momento sono rimasti oltre tremila pendolari che devono attraversare le due sponde ogni giorno. Operano in servizi strategici, sono medici, forze dell’ordine, infermieri.

“Sabato protesterò alla Rada”

Il sindaco ha ricordato a Musumeci come nella notte del 23 sia stato lui a postare la foto e scrivere “non siamo carne da macello”, salvo poi uscire di scena. “Se lei è contrario alla banca dati lo dica e spieghi il perchè- ha continuato De Luca- La tracciabilità della banca dati ci mette nelle condizioni di seguire il percorso di chi rientra. Io mi sto battendo per fare rispettare le sue ordinanze. Confermo quindi che sabato sarò alla Rada san Francesco…..

Un commento

  1. Antonino Mondello 2 Aprile 2020 19:18

    Ma non avevi detto a la 7 che hai 120milioni cash?
    Buffo no?

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