Le dichiarazioni rilasciate ieri dalla preside Stancanelli trovano piena conferma nelle immagini che vederete cliccando su photogallery

Alle affermazioni fatte ieri dalla preside dell’Istituto Ainis Amelia Stancanelli, quest’oggi abbiamo deciso di accompagnare le immagini che permettono di “toccare con occhio” i danni causati dal maltempo. Nella scuola si è resa necessaria la chiusura di 5 aule e della palestra a causa di numerose infiltrazioni d’acqua che hanno danneggiato l’edificio.

Grazie al sopralluogo fotografico effettuato dal nostro Dino Sturiale è possibile infatti notare come i soffitti di aule e corridoi, impregnati di umidità, abbiano cambiato colore, passando dal bianco al nero-verdastro tipico della muffa che si viene a formare lungo le pareti inzuppate d’acqua. Acqua piovana che, come affermato ieri dalla professoressa Stancanelli, è filtrata dal primo piano nelle aule e nei corridoi sottostanti. Ciò ha dunque provocato il rigonfiamento di buona parte dei muri pareti dove la pittura è saltata in più punti. Questa l’unica considerazione che viene da fare: più che una scuola quotidianamente frequentata da ragazzi, l’isitiuto Ainis “raccontatoci” dalle foto ha assunto l’aspetto di un vecchio edificio abbandonato da anni.

A fare da eco oggi in consiglio provinciale l’intervento di Francesco Andaloro (Rifondazione), che ha ribadito la necessità di intervenire subito in questa scuola come in altre della provincia come ad esempio quelle di Barcellona e Milazzo. “Per stavolta siamo stati fortunati – ha dichiarato in aula. Perché il crollo è avvenuto di sabato sera quando il plesso era deserto. Dobbiamo sempre aspettare la tragedia prima di intervenire?”

Ci scusiamo per eventuali disagi nella visualizzazione della photogallery, dovuti alla manutenzione tecnica del sito.

De Paquale-Rigano