Ieri pomeriggio, Carabinieri e Forestali hanno sequestrato nell’alveo del torrente Timeto all’altezza della nuova zona industriale una discarica abusiva di 1500 metri quadrati. Al suo interno facevano bella vista materiale di risulta delle lavorazioni edili, divani, vecchi elettrodomestici. Le immediate indagini hanno consentito di risalire ad almeno due autori degli scarichi illeciti che sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Patti per i reati di getto pericoloso di cose, distruzione e deturpamento di bellezze naturali, attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Alle 10 a Barcellona l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, il personale del locale Distaccamento Forestale con l’ausilio del Reparto Ippomontato del Corpo Forestale Regione Siciliana hanno effettuato il sequestro probatorio su una sponda del Torrente Patrì di una discarica abusiva acielo aperto. Al suo interno c’erano una enorme quantità di rifiuti speciali non pericolosi, copertoni, plastica, materiali provenienti da demolizioni,ed altri, e rifiuti speciali pericolosi costituiti da vecchie eternit provenienti presumibilmente da dismesse coperture.
L’area sequestrata occupa una superficie di circa 5 mila metri quadrati ed è in prossimità della foce del torrente Patrì in zona balneare ampiamente popolata.
