Domani compirà vent’anni e li festeggerà ai domiciliari, Aldo Cucè a cui ieri gli agenti del commissariato di Sant’Agata Militello hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare. Il ragazzo avrebbe più volte violato l’obbligo di dimora impostogli dopo essere stato riconosciuto colpevole di stalking. Cucè era stato arrestato giugno 2009 e nuovamente pochi mesi dopo per stalking consumato ai danni di una minorenne di Sant’Agata la quale aveva avuto una turbolenta storia sentimentale. A questa condanna si era aggiunto l’arresto lo scorso febbraio per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sempre la Polizia di Stato la scorso venerdì aveva arrestato il nonno di Cucè, di 73 anni, perché riconosciuto responsabile di violenza sessuale e violenza privata.

Il nonno giostraio, insieme al padre di Aldo Cucè, nell’estate del 2002 aveva abusato di una tredicenne che stava trascorrendo un periodo di ferie con la propria famiglia nel comune di Cefalù. Per questo motivo il figlio Mauro si trovava da una ventina di giorni al carcere di Termini Imerese dove è stato raggiunto dal padre condannato a 3 anni, 6 mesi e 14 giorni.