Secondo le indagini delle Fiamme Gialle attraverso un organizzato sistema, la società è riuscita ad investire quote sempre più conistenti nel mercato immobiliare acquisendo una posizione di crescente prestigio. L’albergo taorminese particolarmente “amato” dall’attore hollywoodiano Robert De Niro
Le indagini portate avanti nel corso di questi mesi dalla Guardia di Finanza hanno portato alla scoperta di un’evasione fiscale di oltre 15,5 milioni di euro da parte della “Ragosta Real Estate srl”, titolare di diversi immobili ed hotel in tutto il paese: Roma, Costiera Amalfitana ed anche nella perla dello Jonio dove la società è proprietaria del lussuoso hotel “La Plage”. Secondo le Fiamme Gialle, la posizione acquisita negli anni dalla realtà imprenditoriale sui mercati immobiliare del paese, è stato possibile grazie ad un articolato sistema che ha garantito alla società una crescente rafforzamento all’interno del settore.
Gli investigatori, attraverso indagini patrimoniali, hanno accertato che il profitto dell’evasione e’ stato immesso nelle societa’ immobiliari della famiglia per acquistare lussuosi alberghi e immobili su tutto il territorio italiano. Il sistema di frode all’Erario e’ stato condotto attraverso una societa’ del gruppo utilizzata dagli amministratori esclusivamente per costituire crediti Iva inesistenti, per 146 milioni di euro, a fronte di operazioni commerciali, anch’esse inesistenti, per 730 milioni. Il credito d’Iva veniva monetizzato con la compensazione del debito d’imposta totalizzato dalle societa’ operative del gruppo. Il sequestro di alcune quote del fondo, per 15,5 milioni di euro, e’ stato preceduto, nel marzo del 2010, da un altro provvedimento analogo, per 20,6 milioni di euro, di recente confermato dalla Corte di Cassazione. Il fondo d’investimento di proprieta’ della ”Ragosta Real Estate srl”, riconducibile ai coniugi Fedele Ragosta e Anna Maria Iovino. Le due tranche poste sotto sequestro dalla Guardia di Finanza – e’ scritto in una nota del procuratore aggiunto della Repubblica Maria Antonietta Troncone – anche se rilevanti, sono minori rispetto a quelle ”effettivamente lucrate dal gruppo, che non e’ stato possibile aggredire in quanto la normativa di confisca per equivalente e’ applicabile solo per i reati fiscali commessi dopo il 2008”.
Proprio il taorminese hotel “La Plage” la scorsa estate era finito sulle prima pagine di molti giornali di cronaca rosa per via della presenza dell’attore hollywoodiano Robert De Niro in occasione del Taormina Film Festival. La prestigiosa rassegna cinematografica ed artistica fa per qualche settimana della perla dello Jonio anche la “capitale” del gossip e del glamour. Con De Niro durante il pranzo “consumato” all’hotel La Plage anche Michel e Gabriel Curatolo, relazioni esterne del festival.
(nella foto una delle terrazze dell’hotel La Plage)