Le dichiarazioni rese dalla vittima del pestaggio hanno permesso alle forze dell'ordine di trarre in arresto l'autore del misfatto
Una chiamata arrivata nella tarda serata al 113, segnalava la presenza di un ragazzo che giaceva a terra sanguinante, con evidenti segni di pestaggio su tutto il corpo. Sono dunque intervenute due volanti della polizia che hanno prestato un primo soccorso al ragazzo, il 16 enne R.D. , subito dopo condotto al Policlinico.
I medici hanno diagnosticato al giovane una prognosi di venti giorni per trauma cranico-facciale, rottura di un dente e frattura del naso. Sono subito scattate le indagini da parte delle forze dell’ordine che, grazie all’aiuto della vittima, sono facilmente risaliti all’autore del violento pestaggio, consumato peraltro con altri quattro o cinque “compari-.
Si tratta di Francesco Alesci, classe ’89, incensurato, residente a Fondo Fucile, che ieri sera dopo essersi recato sotto casa del malcapitato e dopo averlo convinto a scendere in strada con la più classica delle scuse, “Dobbiamo parlare-, gli è letteralmente saltato addosso, iniziando a picchiarlo selvaggiamente e intimandogli di smettere di importunare telefonicamente la sorella.
Francesco Alesci è stato dunque raggiunto e portato via dalla polizia con l’accusa di lesioni personali gravi in concorso con ignoti.