È muro contro muro tra sindacati e proprietà
Solidarietà e preoccupazione. I dipendenti della società -Mortelle- s.r.l., proprietaria del -Jolly hotel- di Messina non recedono dall’agitazione, iniziata in seguito alla notizia del licenziamento di 5 colleghi. Un licenziamento che faceva temere ulteriori sviluppi negativi. Oggi la reazione della società, che fa capo alla famiglia D’Amico di Messina, titolare anche dell’ hotel -Himenapolis- di Buonfornello e dell’ex Jolly di Siracusa. In una nota inviata alla Cgil e al prefetto, la società parla di «arbitraria astensione» da parte dei lavoratori e annuncia di considerare i lavoratori che hanno aderito allo sciopero «assenti ingiustificati», come tali passibili di licenziamento.
Stando così le cose, si può dire che «se possibile, la situazione è persino peggiorata – ha dichiarato Pippo Silvestro, segretario generale della Filcams Cgil di Messina -. La Filcams Cgil intanto ha chiesto al prefetto di convocare le parti per tentare un percorso che sospenda i licenziamenti e contestualmente la protesta. C’è ancora margine per ripristinare il confronto tra le parti, quindi, «purché ve ne sia la volontà», ha concluso Silvestro.