L'obiettivo è quello di realizzare una gestione coordinata delle fasi amministrative e sanitarie della procedura
Si è svolta stamattina presso i locali della direzione provinciale Inps di Messina la conferenza stampa relativa ai risultati conseguiti nel primo trimestre 2010 nella gestione del nuovo iter procedurale concernente l’invalidità civile. Il legislatore con l’art. 20 della legge 102/2009, in vigore dal primo gennaio di quest’anno infatti, ha introdotto importanti novità nel processo di riconoscimento dei benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, ponendosi l’obiettivo di realizzare la gestione coordinata delle fasi amministrative e sanitarie finalizzate ad una generale contrazione dei tempi di erogazione delle prestazioni.
Erano presenti la dott.ssa Maria Sandra Petrotta, direttore regionale dell’Inps, la dott.ssa Giuseppina Malaspina direttore provinciale della Sede Inps di Messina ed il dott. Salvatore Giuffrida, direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina. Nel corso dell’incontro con gli organi di informazione sono stati forniti i primi dati afferenti la gestione e la liquidazione agli aventi diritto dei benefici economici riconosciuti dalla legge. Dagli interventi formulati è emersa una forte contrazione delle domande presentate nel primo trimestre 2010 rispetto ai dati del 2009 ( 4.996 totali di cui 3.508 on line ) ma soprattutto, grazie ad una proficua sinergia tra le Aziende Sanitarie Provinciali, le sedi territoriali INPS, gli enti di Patronato e le associazioni di categoria, una drastica riduzione dei tempi di liquidazione delle prestazioni assistenziali ( meno di 70 giorni dalla data di presentazione della domanda).
Si registra, inoltre, una forte crescita del numero dei medici certificatori in possesso del PIN per la trasmissione telematica dei certificati medici da abbinare alle domande di invalidità civile ( 690 nella provincia di Messina, 4.980 nella Regione Sicilia).
I risultati raggiunti grazie allo sforzo profuso da tutti gli attori coinvolti nel nuovo iter procedurale, fanno della Sicilia in generale e della Sede di Messina in particolare esempi nazionali di eccellenza al servizio del cittadino.
