Assolto per non aver commesso il fatto. Questa la decisione della Corte di Assise di Messina che ha assolto Francesco Cuscinà, accusato di essere uno dei mandanti dell’omicidio del boss Letterio Rizzo.
Il sostituto procuratore Giuseppe Verzera aveva chiesto l’ergastolo per Cuscinà, accusato da due pentiti dell’uccisione di Rizzo, freddato a colpi di pistola nel febbraio 1991 sul viale Giostra mentre era a bordo del suo fuoristrada.
